Diretto da Paolo Virzi, “La prima cosa bella” vede protagonista Valerio Mastandrea, affiancato da Stefania Sandrelli, Micaela Ramazzotti, Claudia Pandolfi. Questa la sinossi ufficiale: Anna Nigiotti nel Settantuno era una giovane e bellissima mamma proclamata Miss del più popolare stabilimento balneare di Livorno, ignara di suscitare le attenzioni maliziose della popolazione maschile, i sospetti rabbiosi del marito Mario e la vergogna del primogenito Bruno. Oggi, ricoverata alle cure palliative, Anna sbalordisce i medici con la sua irresistibile e contagiosa vitalità e fa innamorare i degenti terminali. Bruno invece, ha ormai tagliato i ponti con la sua città, la sua famiglia, il suo passato. Insegna senza entusiasmo in un Istituto Alberghiero e conduce un’esistenza cocciutamente anaffettiva. Ma la sorella Valeria lo convince a venire a salutare la madre per l’ultima volta, e Bruno torna malvolentieri a Livorno. L’incontro, dopo tanti anni, con quella mamma esplosiva, ancora bella e vivacissima, che a dispetto delle prognosi mediche sembra non aver nessuna intenzione di morire, costringe Bruno a rievocare le vicissitudini familiari che aveva voluto a tutti i costi dimenticare. Il vagabondare di quelle notti e di quei giorni di tanti anni fa in cerca di una sistemazione, lui e la sorella Valeria, all’epoca dolce, ignara e piagnucolosa, cacciati di casa dal babbo accecato dalla gelosia, ma sempre rincuorati dall’incrollabile ottimismo di quella loro mamma allegra e incosciente. Il film è stato un vero successo, e adesso si appresta a prendere parte ai rinomati Academy Awards, come candidato italiano all’Oscar. La votazione è avvenuta presso l’Anica di Roma da una giuria composta da Gabriele Salvatores, Dante Ferretti, dai critici Alberto Crespi, Roberto Escobar e Alessandra Levantesi, dalla giornalista Gloria Satta, dai produttori Conchita Airoldi, Angelo Barbagallo, Aurelio De Laurentiis, Adriano De Micheli, Mario Gianani e Fulvio Lucisano, dai distributori Paolo Ferrari e Andrea Occhipinti e dal direttore generale per il Cinema Nicola Borrelli. Il film dovrà essere nuovamente esaminato dalla commissione per l’Academy Award, per scoprire quali saranno i film stranieri in gara per ottenere l’ambito premio dovremo aspettare il 25 gennaio 2011, giorno in cui verranno resi noti. Per il momento non ci resta che incrociare le dita e sperare in una vittoria dal sapore tutto italiano.