All’American Film Market la scorsa settimana sono stati presentati numerosi nuovi progetti, contornati da poster, immagini e sinossi ufficiali. Tra queste ultime troviamo l’imminente adattamento cinematografico della serie di libri per bambini intitolato “Paddington Bear“. Best-Seller negli States creato nel 1958 da Michael Bond, l’orso Paddington sarà protagonista di “Paddington“, un film che miscela live-action e animazione in computer grafica, diretto da Paul King e prodotto da David Heyman, l’uomo che per anni ha lavorato alla realizzazione del franchise di “Harry Potter“.
La sinossi del film è una sorta di miscela tra “E.T – L’Extraterrestre” e “Mr. Bean“. In “Paddington” viene raccontata la storia di un giovane orso che viene educato come un inglesino da sua Zia Lucy in Perù, e dopo viene tristemente abbandonato alla Paddington Station di Londra quando Lucy decide di andare in Inghilterra in cerca di una vita migliore. Durante il soggiorno presso la gentile famiglia Brown, che ha deciso di occuparsi di lui, Paddington si mette alla ricerca di un esploratore che ha inspirato sua zia anni prima, scampando continuamente ad un sinistro tassidermista e ritrovandosi sempre nelle più bizzarre situazioni comiche.
Questa la sinossi ufficiale di “Paddington“:
Dai produttori di Harry Potter arriva un moderno adattamento delle iconiche avventure dell’orsetto Paddington, tradotto in ben 40 lingue in tutto il mondo
Adattato dai libri di Michael Bond, Paddington racconta la storia di un giovane orsetto bene educato che viene dal Perù con un innato talento per i guai, e che arriva a Londra in cerca di una casa. Paddington è cresciuto nelle profonde foreste peruviane con sua Zia Lucy che, ispirata dall’incontro con un esploratore inglese, ha cresciuto il nipote mangiando marmellata di arance, ascoltando la BBC World Service e sognando un’ eccitante vita londinese. Quando un terremoto distrugge la loro casa, Zia Lucy decide che è ora di mettere il nipote su una nave per l’Inghilterra. Fidandosi della gentilezza degli altri, attacca un’etichetta al collo dell’orsetto con scritto “Per favore occupatevi di questo orsetto. Grazie”.
Solo e sperduto nella Paddington Station, il piccolo scopre presto che Londra non è l’accogliente terra che aveva sempre sognato, ma piuttosto una metropoli indaffarata e caotica dove nessuno ti nota. Fortunatamente incontra la famiglia Brown che non se la sente di lasciare da solo un orsetto senza casa. Gli danno così il nome della stazione dove lo hanno trovato e gli offrono un posto dove stare mentre cerca l’unica personca che conosce a Londra: l’esploratore che aveva impressionato la Zia Lucy anni prima.
I Brown scopriranno presto quanti guai un piccolo orsetto potrà portare nella vita familiare, e quando un sinistro e attraente tassidermista addocchia questo particolarissimo orsetto non ci vuole molto prima che la famiglia venga messa in pericolo.