I genitori di Lady Gaga hanno deciso di avviare un’attività: proprio così, i genitori della famosa star, Joseph e Cynthia Germanotta, hanno deciso di aprire un ristorante italiano a New York. Solo qualche mese fa Lady Gaga aveva dichiarato all’Abc l’intenzione di voler aprire un ristorante italiano con i suoi genitori, e proprio in questi giorni sembra che tutto si stia concretizzando.
Il ristorante sorgerà a Manhattan, più precisamente nella zona dell’Upper West Side, a pochi passi dall’abitazione dove è cresciuta la cantante: rimpiazzerà il ristorante “Vince and Eddie”, potrà ospitare circa una settantina di persone e si chiamerà “Trattoria Joanne”, nome scelto per omaggiare la sorella di Lady Gaga, Joanne, scomparsa all’età di 19 anni per una grave malattia al sistema immunitario. Sarà una tipica trattoria italiana, con tanto di foto di famiglia sulle pareti e caminetto.
Secondo il New York Times nel menù ci saranno piatti tipicamente italiani, tra cui il pollo e l’insalata, e anche se non si conoscono molti dettagli, quello che si sa per certo è che i piatti saranno preparati dal famosissimo chef Art Smith, conosciutissimo per essere lo chef personale di Oprah Winfrey.
In questi giorni i coniugi Germanotta hanno ripetuto più volte che il ristorante non nasce per sfruttare i benefici della popolarità della cantante ma dal desiderio di riproporre la cucina italiana, cucina che i Germanotta amano tanto, essendo, entrambi, nati a Palermo. In particolar modo il padre di Lady Gaga, Joseph, ha precisato che il ristorante non è di proprietà della figlia anche se di certo Lady Gaga qualche volta passerà per la trattoria per fermarsi a pranzo o a cena.
Intanto, in questi giorni Miss Germanotta continua a far parlare di sé in merito al suo desiderio di maternità: ha infatti dichiarato ripetutamente di voler un figlio da un siciliano anche se in questo momento pare non sia impegnata sentimentalmente con nessuno. Nonostante al momento non siano arrivate né conferme né smentite, secondo alcuni blog americani, la cantante si sarebbe già rivolta ad alcune cliniche specializzate per la fecondazione assistita, staremo a vedere.
