Il giovane astro cinese del pianoforte classico Lang Lang, accompagnato dalla Philadelphia Orchestra diretta dal Maestro Charles Dutoit, eseguirà domenica 23 ottobre alle 15 un concerto per celebrare il 200° anniversario della nascita di Franz Liszt Lang Lang, definito dal New York Times “l’artista più talentuoso sul pianeta della musica classica“, non ha mai nascosto la sua ammirazione e il suo attaccamento al grande compositore ungherese, considerandolo suo modello e ispirazione, tanto da dedicargli il suo nuovo album, “Liszt – my piano hero“, in cima alle classifiche di vendita. La novità sta nel fatto che il concerto sarà trasmesso via satellite da Philadelphia in contemporanea nelle sale di The Space Cinemadi tutto il mondo: in Italia le sale interessate sono quelle di Beinasco, Torino, Cerro Maggiore, Vimercate, Rozzano, Barilla Center Parma, Bologna, Livorno, Corciano, Montesilvano, Parco de’ Medici, Moderno Roma, Med Maxcinema, Salerno, Casamassima, Quartucciu, Genova, Limena, Silea, Pradamano. Sarà la prima volta assoluta in cui uno spettacolo cinematografico è dedicato ad un artista della musica classica: Lang Lang, che tra i suoi estimatori può vantare personaggi del calibro di Barack Obama ed Elisabetta II d’Inghilterra, non è nuovo a performance di questo tipo, viste le folle oceaniche che riesce a radunare nei suoi concerti. Il pianista cinese eseguirà il celebre “Piano Concerto N°1” e altre importanti pagine del suo repertorio, arricchendo lo spettacolo con interviste, immagini filmate dietro le quinte ed un estratto della leggendaria performance tenuta dal pianista a Londra in occasione dell’iTunes Festival. Lo stesso Lang Lang ha voluto personalmente presentare l’evento: “Trasmettere un mio concerto nei cinema di tutto il mondo è un’opportunità di primo livello per avvicinare la musica di Liszt al pubblico dei vari paesi grazie alla tecnologia. Non vedo l’ora di suonare con la Philadelphia Orchestra e il Maestro Charles Dutoit e di celebrare questo anniversario speciale in compagnia degli appassionati di musica di ogni Paese.“