Il 2021 raccontato attraverso la ricerca delle parole chiave su Google: tra le parole più cercate in Italia nel 2021 trionfa lo sport, al primo posto c’è la Serie A e al secondo gli Europei, ma al quarto troviamo la regina della tv Raffaella Carrà, che purtroppo ci ha lasciati quest’anno. Impossibile immaginare la televisione italiana senza il suo volto, impossibile non canticchiare alcuni tra i suoi più grandi successi, la Carrà è icona immortale che ha regalato al suo pubblico brani spensierati e intramontabili, da “A far l’amore comincia tu” passando per “Pedro”, “Rumore” e “Ballo, Ballo”.
Anche nella categoria “personaggi” il calcio sembra avere la meglio, ma al quinto posto, appena dopo Gianluigi Donnarumma, spuntano i Måneskin, senza alcun dubbio il gruppo musicale più chiacchierato dell’anno, anche ben oltre i confini italiani. La band romana ha raggiunto il successo internazionale: prima la vittoria a Sanremo con “Zitti e buoni”, che li ha portati dritti dritti all’Eurovision, dove hanno trionfato ancora una volta, consacrati definitivamente alla fama mondiale. Un successo dietro l’altro, una soddisfazione immensa per il gruppo, che ha perfino suonato sullo stesso palco dei Rolling Stones. Nella top ten al nono posto c’è spazio anche per un’altra grande star di questo 2021: Orietta Berti. La cantante ha fatto (re)innamorare il pubblico a Sanremo, per i suoi outfit e la sua inconfondibile ironia ed anche per la sua simpatia verso i Måneskin (o Naziskin, che dir si voglia). Sempre pronta a mettersi in gioco, anche in una kermesse dominata dai giovanissimi, Orietta è stata anche il personaggio dell’estate grazie al tormentone “Mille” insieme a Fedez e Achille Lauro.
Tra i grandi addii nel mondo della musica, in questo 2021 oltre a Raffaella Carrà ci hanno lasciato il grande Franco Battiato e Milva. Ha lasciato sconvolti la prematura scomparsa di Michele Merlo, giovane cantante vicentino che si era fatto conoscere a “X Factor”, scomparso lo scorso giugno a causa di una leucemia fulminante.
Una curiosità – I canti marinareschi
Uno dei fatti più curiosi che riguarda le ricerche su Google del 2021 è legata al mondo della musica ed è senza dubbio particolare. “Nel 2021, il mondo ha cercato canti marinareschi più che mai nella storia di Google Trends” si legge, ma perché tutta questa improvvisa popolarità? Il merito, ancora una volta, è di TikTok, dove i famosi sea shanties, i canti dei balenieri, sono stati particolarmente apprezzati dal pubblico più giovane. In un mare di meme, è il caso di dirlo, gli antichi canti marinareschi sono riusciti a colpire il numeroso pubblico dei social. Tutto ha avuto inizio con “The Scotsman”, brano che racconta di uno scozzese ubriaco che si addormenta per strada, mentre le ragazze guardano che cosa indossa sotto il suo kilt. A far partire il tormentone è stato lo scozzese Nathan Evans e grazie a questa piccola trovata, ha guadagnato migliaia e migliaia di followers. Dopo aver proposto un altro canto, “The Wellerman”, molti altri utenti si sono accodati, arricchendone la parte musicale e diffondendo il gusto per i canti marinareschi da una parte all’altra del globo, a colpi di mini-video di TikTok.