A quarant’anni di distanza dalla sua uscita, “L’esorcista” rimane uno dei più grandi cult horror della storia del cinema, tornerà in sala il prossimo 19 giugno.
Il film torna restaurato e digitalizzato nella versione Director’s Cut, con gli 11 minuti che sono stati tagliati dall’edizione del lontano 1973. I fan dell’horror di certo non potranno perdersi quest’occasione, il 19 giugno e solo per un giorno, “L’esorcista“, capolavoro di William Friedkin, torna a rivivere al cinema. Il 19 giugno del 1973 il film aveva rivoluzionato il mondo dell’horror, suscitando così tanta paura nel pubblico che alla prima sera negli USA si verificarono svenimenti ed episodi di isteria. Per i pochi che non la conoscono, ecco la sinossi:
In un sito archeologico in Iraq viene dissotterrata una statuetta che raffigura un volto demoniaco. Intanto Chris, una giovane attrice divorziata, si trova a Georgetown insieme alla figlia dodicenne Regan per le riprese di un film. Di lì a breve strani fenomeni cominciano a verificarsi: il letto di Regan prende a muoversi da solo e la bimba inizia a dare segni di squilibrio. Tutti gli specialisti da cui viene esaminata non riescono però ad aiutarla. Non rimane altra scelta: la bimba deve essere sottoposta a un esorcismo…
“L’esorcista” si è affermato subito come fenomeno cinematografico ed il suo fascino resiste nel tempo. La pellicola di Friedkin, com’è accaduto con altre opere del genere, è stata spesso circondata da un inquietante alone di mistero, soprattutto a causa della morte di alcune persone che in qualche modo erano collegate al film: incendi sul set e non solo, anche incidenti in alcune delle sale cinematografiche che lo proiettavano. In Gran Bretagna fu addirittura vietato proiettare il film in alcune città, al punto che venivano organizzati dei veri e propri “trips” per spostarsi nei paesi in cui invece era possibile vederlo.
“L’esorcista” sarà al cinema solamente il 19 giugno, a quarant’anni esatti dalla sua release. Qui l’elenco completo delle sale: www.nexodigital.it