L’FBI ha pubblicato 333 pagine di documenti su Michael Jackson diviso in sette sezioni. Le sezioni comprendono le due accuse di pedofilia contro il King of Pop (una nel 1993 e l’altra nel 2004) oltre ad un tentativo di estorsione ai danni dell’artista.
Dai documenti emerge che l’FBI incontrò nel 2004 il ragazzo che aveva accusato Jacko nel 1993, del quale non viene svelato il nome, che avrebbe detto “di essere convinto di aver fatto la sua parte“, probabilmente riferendosi alle su etestimonianze prima che si raggiungesse l’accordo con il cantante (si parlò di 20 milioni di dollari).
Oltre ai fatti noti, dal dossier emergono anche altre inchieste di cui non si è mai parlato, come quella relativa al presunto materiale pedopornografico che Jacko possedeva (ma visto che l’inchiesta non andò avanti, si presume si trattasse di materiale legale).
Infine ci sono dei particolari sulla vicenda di Frank Paul Jones, condannato nel 1993 per stalking nei confronti di Janet Jackson per aver minacciato di compiere un omicidio di massa ad un concerto di Michael. In una lettera del 21 maggio 1992 Jones minacciava di uccidere Michael se non avesse ricevuto i suoi soldi.