Continuano le mitiche gesta giudiziarie dell’attrice americana, Lindsay Lohan. Già in passato la Lohan aveva giocato con il fuoco, sottovalutando la sua situazione legale e non rispettando gli obblighi con i lavori socialmente utili. Qui era intervenuto per la prima volta il giudice Stephanie Sautner che aveva deciso di sospendere l’incarico di Lidsay per i lavori socialmente utili e l’aveva condannata a 120 ore di lavoro presso un obitorio, per scontare la pena per aver rubato una collana del valore di 2.500 $. Per l’ennesima volta davanti al giudice, LiLo è stata condanna per guida in stato d’ebrezza. Anche questa volta l’attrice di “Mean Girl”, sottovaluta il giudice e la condanna, dimostrando nuovamente grande superficialità e sfacciato disinteresse nei confronti del suo iter giudiziario. Anche qui ad intervenire, per darle la meritata punizione, è il giudice Stephanie Sautner, che finora non è riuscita a far scontare alla ribelle attrice cantante e modella statunitense, nemmeno una condanna. Il giudice Sauter ha condannato la Lohan ad altri 30 giorni di reclusione per la cattiva condotta dei mesi passati. Di questi 30 giorni Lindsay ne sconterà solo 6, così da portare a termine il suo lavoro di “lavapavimenti” all’obitorio di Los Angeles, in sostituzione dei lavori socialmente utili al Downtown’s Women Center, che non ha mai cominciato. L’inasprimento della pena è dovuto proprio all’atteggiamento poco rispettoso dell’attrice nei confronti della legge. Inoltre se la condanna non sarà portata a termine entro il 14 dicembre, Lindsay dovrà tornare in carcere e scontare tutta la restante parte della pena, per intero, 270 giorni di carcere, visto che il giudice ha completamente negato gli arresti domiciliari. Chissà se la Lohan riuscirà a trovare 6 giorni del suo prezioso tempo per evitare il carcere. Sicuro è, che se il giudice la vedesse comparire nuovamente nel suo tribunale sicuramente non la lascerebbe andare cosi facilmente. In ogni caso siamo convinti che la bella attrice troverà comunque il modo di cavarsela, con qualche servizio fotografico da realizzare in giro per il mondo o qualche festa della moda a cui partecipare.