E alla fine Lindsay Lohan, che da sempre fa parlare di se per i suoi problemi con la legge, è finita in carcere. La giovane attrice è stata condannata a 90 giorni di reclusione per aver violato i termini della libertà condizionale che le erano stati imposti dopo essere stata fermata per guida in stato di ebbrezza. L’attrice, a soli 24 anni, il 20 luglio prossimo dovrà recarsi in prigione. L’evento ovviamente non le fa una buona pubblicità e potrebbe minare alla sua carriera da attrice ed a questo punto potrebbe essere messa in discussione anche l’uscita del prossimo film che la vede protagonista, “Inferno“, in cui la Lohan interpreta Linda Lovelace. Il regista del film, Mathew Wilder, ha però rilasciato un’intervista ad MTV, sostenendo che aspetterà che Lindsay esca dal carcere:
Questo è un triste capitolo nel tragicomico circo tra media tabloid e il sistema giudiziario. (…) Sono al 100% con Lindsay e posso dire la stessa cosa da parte delle persone coinvolte nella produzione di Inferno. Siamo orgogliosi di avere questa artista al lavoro con noi.
Ancora una volta, quindi, Lindsay Lohan si caccia nei guai a causa della sua vita sregolata. Il carcere riuscirà a farle mettere la testa a posto?