Ieri alla Mostra del cinema di Venezia è stato presentato fuori concorso “The Canyons”, il film sceneggiato Bret Easton Ellis in cui Lindsay Lohan recita al fianco del pornodivo James Deen.
Negli USA non è stato un successone e ieri non sono mancate delle piccole polemiche nei confronti dell’attrice di “Mean Girls“, che all’ultimo minuto ha deciso di non presentarsi al Lido. Il suo agente fa sapere che in questo momento Lindsay deve dedicarsi a se stessa, ma è una storia che conosciamo già molto bene e che va avanti da parecchi anni.
Parlando dell’assenza di Lindsay Lohan al Lido, il regista Paul Schrader ha dichiarato:
Oggi sono un uomo libero. Per gli ultimi 16 mesi sono stato ostaggio di un’attrice di talento ma imprevedibile, che aveva detto che sarebbe stata qui e invece non c’è.
Il regista è andato su tutte le furie, ha scoperto che la Lohan non sarebbe arrivata a Venezia solo alle quattro del mattino prima della première. Ma c’era James Deen, che incuriosisce soprattutto il pubblico femminile e che ha regalato tanti sorrisi languidi ai fotografi.
Lindsay Lohan continua sulla via dell’eccesso: tra rehab, furti e guida in stato d’ebbrezza, ha molto su cui lavorare, se vuole riprendere in mano la sua vita. Fino ad oggi i successi sono stati scarsi e scarseggiano anche le opportunità a Hollywood. Perché LiLo è problematica anche sul set, ha molte pretese, arriva in ritardo e poi, diciamocelo, la sua recitazione non è propriamente da premio Oscar. Ma il personaggio fa così tanto parlare di sé, che i film in cui recita attirano la stessa attenzione dei suoi misfatti.
Volete sapere com’è andata la proiezione di “The Canyons“? Sono arrivati fischi dalla platea, il film era stato stroncato già negli USA e a Venezia non ha ricevuto un trattamento diverso, ieri tutte le attenzioni sono state rivolte a Nicolas Cage, che ha sorpreso tutti con la sua performance in “Joe“, il film di David Gordon Green.