Era troppo, troppo tempo che l’Inter aspettava questo momento, un ricordo lontano ormai le eliminazioni agli ottavi di champions League contro Villareal, Valencia, Liverpool e Manchester. Finalmente gli uomini di Mourinho ce l’hanno fatta, i tifosi hanno sfogato tutta la loro rabbia accumulata da tanti anni. L’Inter salva la faccia all’ Italia, un gruppo non italiano ma che rappresenta il Bel Paese, un gruppo in cui il carattere è l’elemento essenziale per vincere, un gruppo che ha steso il Chelsea frustrato, disperato, arrugginito.
Una vittoria della squadra, la vittoria della qualità del bel gioco, infatti il chelsea infatti seppur mettendo pressione ai difensori interisti, non è mai arrivata vicina al goal o quasi, ma per episodi, palle gettate in area di rigore, rimpalli, tiri, ma senza produrre concrete occasioni. Gioco che l’Inter ha dimostrato anche in campo internazionale, portando prima Eto’o dopo Pandev, Milito davanti alla porta ma gli errori di questi ultimi non hanno demoralizzato la squadra, un altra palla perfetta,morbida, delicata da parte del mago Sneijder, ha portato al goal Samuel Eto’o, vero bomber di razza nelle competizioni europee, non ha mancato questa volta all’appuntamento, lui come tutta l’Inter.