Ieri sera si è tenuto all’Alcatraz di Milano l’attesissimo concerto dei LMFAO, il duo di electro-pop composto da Sky Blu (Skyler Gordy – rapper) e Redfoo (Stefan Gordy – DJ) formatosi nel 2006 a Los Angeles (in California) e che sta spopolando su tutti i dancefloor mondiali. Il concerto, che fa parte del “The Cherrytree Pop Alternative Tour” è solo il primo che gli LMFAO terranno in Italia, dato che la prossima data sarà sempre a Milano il 7 Maggio al Forum di Assago (MI), ma la città lombarda ha deciso di festeggiare la cosa in un modo molto originale.
Il 10 marzo 2012, alle 16 in piena piazza del Duomo, centinaia di ragazzi coordinati da Flash Mob Milano e dal Centro Danzaricerca ha presentato il “DANCE FLASH MOB “PARTY ROCK“: centinaia di giovani, accorsi da ogni parte della Lombardia e d’Italia, hanno ballato e sorriso sotto il sole milanese sulle note della canzone “Party Rock Anthem“, con la coreografia studiata da Agnese Riccitelli e con la collaborazione tecnico e la post produzione video seguita da Creativi Digitali.
Tutti i ragazzi hanno avuto poco più di un mese di tempo per studiare una coreografia preparata in meno di una settimana, il cui video è stato visto da quasi 10mila persone su Youtube. E si sono presentati a centinaia in Piazza Duomo ed hanno ballato in maniera fantastica, ragazzi di tutti i tipi (scuole di danza, palestre, breakers, persone normali) che hanno invaso la piazza trasformandola in un concerto a cielo aperto.
L’evento ha visto la collaborazione fattiva della crew di Flash Mob Milano, del Centro Danzaricerca nella persona di Agnese Riccitelli e di tutto il corpo di ballo composto da Giada Allegranza, Giulia Bonaccorsi, Arianna Borraccino, Antonella Cubello, Arianna De Rosa, Alessandra Gawronsky, Sara Giardino, Rosy La Gamba, Paola Moscato, Libe Pozzi, Gloria Puccino, Martina Sebastiani, del coordinatore del dance flash mob e, per l’occasione, operatore con la GoPro Hero2 HD Daniele Giudici, dell’operatore video Stefano Liguori e dell’operatore video ufficiale dei Creativi Digitali Stéphane Regairaz, di Davide di TSound e di tutti i ragazzi che si sono messi in gioco in questo modo.
E dopo tutte queste chiacchiere, eccovi il video:
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