Tutti a cena insieme, per invito del capitano e la volontà di far gruppo per mantenere viva la concentrazione su un’annata cominciata come peggio non poteva, questa la situazione in casa Roma dopo la sconfitta casalinga contro il Cagliari all’esordio in campionato. Tutti uniti sotto il progetto barçelonista del nuovo mentore Luis Enrique, che dopo aver avuto qualche screzio con il pupone ha capito che in terra capitolina uno come Totti è sempre meglio averlo al proprio fianco piuttosto che contro. Sancita questa santa alleanza almeno per il momento la panchina del neo tecnico sembra essere saldamente incollata al terreno dell’Olimpico, certo che dopo una degna campagna acquisti, i dirigenti si aspettano sicuramente qualcosa di più, ma hanno piena fiducia nel progetto e lo difendono a spada tratta. Risultati che dovranno venire già dal prossimo turno, nella delicatissima sfida in trasferta a Milano in casa dell’Inter, delicata per la situazione dei giallorossi, ma anche per quella dei nerazzurri. In previsione del match di sabato sera il tecnico spagnolo ha in mente numerosi cambiamenti di formazione, a partire dal reparto arretrato, dove escluso Juan, uscito anzitempo dall’allenamento per un problema al ginocchio, ci dovrebbero essere alcune novità come l’inserimento del recuperato Cicinho al posto di Rosi e quello di Kjaer. A centrocampo il cileno Pizarro pare favorito su Gago nel ruolo di regista, con De Rossi e Pjanic a completare il reparto. Ma la vera rivoluzione sarà in attacco dove Bojan e Osvaldo dovrebbero far spazio a Borriello e Borini, al fianco dell’ inamovibile, Totti.