Madonna si è esibita ieri sera a San Siro per la seconda tappa italiana del MDNA Tour che ha già portato la cantante a Roma il 12 Giugno, in attesa dell’ultimo live nel nostro paese, quello a Firenze, città scelta tra l’altro come set del video di “Turn Up The Radio”, che la vedrà sul palco il prossimo 16 Giugno.
E se all’Olimpico di Roma, Madonna si era presentata con oltre un’ora di ritardo, lo stesso è accaduto ieri sera: i fan dopo averla attesa pazientemente ascoltando il set del dj Martin Solveig, avevano finito col fischiare l’eccessivo ritardo. Ma quando la Regina del Pop è salita sul palco frantumando i vetri della cattedrale che ha fatto da sfondo alla coreografia iniziale di ballerini-monaci che hanno incensato l’ingresso della cantante tra i rintocchi di una campana, dando inizio allo show, San Siro è esploso in un boato dimenticando l’attesa.
La partenza ormai solita sulle note di “Girl Gone Wild” singolo estratto dall’ultimo album di inediti di Miss Ciccone che nel suo spettacolo propone i nuovi brani e i successi del passato, tra scenografie cangianti, effetti speciali, coreografie intense al fianco di un nutrito corpo di ballo e cambi d’abito a scandire i diversi momenti di un live spettacolare e grandioso.
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E se nel live ad Istanbul la cantante aveva suscitato scandalo mostrando un capezzolo durante l’esecuzione di “Human Nature” e nel live a Roma Madonna aveva invece deciso di mostrare il lato B , il concerto di Milano scorre via senza troppe provocazioni o scandali, due ore di concerto scandite dalla scaletta che passa da “Papa don’t preach”, alla versione riarrangiata di “Like a Vergin” a “Like a Prayer”, “Vogue” e “Celebration” e attraverso i brani dell’ultimo disco MDNA certificato platino per l’Italia.
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Molti i volti noti presenti ieri tra il pubblico: Donatella Versace, grande amica di Madonna e poi gli stilisti Dolce e Gabbana, Paola Barale e l’ex calciatore Marco Materazzi che il prato di San Siro lo ha calpestato come calciatore dell’Inter.