La cantante e showgirl italo-statunitense Madonna è stata duramente criticata dalle organizzazioni che lottano contro la diffusione della droga per la sua decisione di intitolare il suo nuovo disco “MDNA“, disco che dovrebbe uscire il 12 del prossimo mese di Marzo.
La cantante, che ha rivelato il nome del suo disco 12esimo album in studio durante un’itervista preregistrata con Graham Norton per il suo show dell’11 Gennaio sul canale BBC1, ha scatenato molte polemiche con questo titolo: nonostante la sigla MDNA non sia altro che l’abbreviazione del nome di Madonna, la stessa sigla richiama mentalmente la 3,4-metilenediossimetanfetamina o MDMA (anche nota più popolarmente come Ecstasy, MD, XTC o Adam) e per questo le organizzazioni contro la droga si sono ribellate a gran voce, come testimonia Lucy Dawe, una portavoce della campagnia “Cannabis Skunk Sense” che non ha esitato due volte a bollare la scelta di Madonna come una “decisione viziata da cattivi consigli“, come riferito al noto giornale The Sun.
Il nuovo disco della cantante, che segue di quasi quattro anni il successo del precedente “Hard Candy” e che vede la partecipazione di due geni come William Orbit e Martin Solveig alla produzione, sarà anticipato verso la fine di Gennaio dal singolo “Gimme All Your Lovin’” (che dovrebbe vedere la collaborazione con Nicki Minaj and MIA), singolo che ha già una sua storia senza essere stato ancora pubblicato, visto che erano stati fatti circolare dei demo in anteprima in Rete che sono stati molto faticosamente fermati.
L’artista dovrebbe anche esibirsi durante il famoso half-time show del XLVI Super Bowl del 5 Febbraio, una bellissima soddisfazione per Miss Ciccone, ma temiamo per Madonna che questo album possa davvero essere nato sotto una cattiva stella: prima il singolo in rete ed ora le polemiche per il titolo del disco. Davvero un periodo poco fortunato per lei.