Grande attesa per Marco Bocci ospite al nuovo programma estivo di Alfonso Signorini “Studio5”, il popolare attore non ha però ceduto alle insinuazione del conduttore che in materia di rivelazioni non è un principiante. Il signor Signorini ha tentanto infatti di far parlare il popolare attore della sua vita sentimentale, o meglio della love story dell’estate, che già da qualche settimana sta tenendo banco sulle più importanti testate di gossip. Marco con carattere ha deviato le domande sulla sua vita privata facendo capire al direttore di “Chi” di non voler in nessun modo parlare della sua storia con Emma Marrone. Così mentre lui racconta la sua esperienza d’attore, Signorini, lo interompe e gli chiede della sua neo-fidanzata, ma Bocci sorprende il giornalista con una risposta secca e inaspettata:
Stavamo parlando del mestiere di attore.
A questo punto Signorini cerca di riprendere la situazione concludendo:
Anche questo significa andare controcorrente. Mi piace. Non sei commerciale. Tanto le copertine ci penso io a farle.
Eppure l’attore di di Squadra Antimafia qualcosa del suo privato lo rivela, accontentando il noto direttore:
Mai avrei pensato di interpretare un poliziotto. Ero un disastro da ragazzino, tra risse, corse in motocicletta, ultimo banco a scuola. Una sorta di trasformazione è avvenuta anche a livello scolastico. Un giorno c’erano i colloqui coi professori, quell’anno a scuola non ci ero mai andato, infatti mi bocciarono. Andavo in giro col motorino. Mia madre quell’anno portò anche mio padre ai colloqui. E’ stata una fortuna. L’ho vista così disperata, è svenuta nei corridoi della scuola. Allora lì ho pensato, forse è il caso di darmi una calmata. Poi ha coinciso perfettamente. Quattro-cinque mesi dopo ho incontrato un regista che si era un po’ ritirato dalla scena, che mi ha avvicinato a questo mestiere.
Bocci ha anche fatto vedere un lato inedito di se stesso recitando un suo monologo e cantando “Gianna” di Rino Gaetano, davvero sorprendente!