Dopo la riconciliazione con la (presunta) madre di suo figlio, Raffaella Fico, i segnali c’erano tutti: Mario Balotelli, messi per un attimo da parte flirt, feste e divertimenti, pare stia mettendo la testa a posto. E quale miglior segnale che il calciatore, finalmente, pensa anche un po’ al futuro, oltre che godersi il presente, se non l’acquisto di una casa? Certo, dietro questa importante decisione c’è lo zampino di una persona “adulta”, il fratello adottivo di Super Mario, Corrado. Ma l’importante, comunque, è che qualcosa si stia muovendo nella testa del ribelle calciatore.
Mario Balotelli, così, ha deciso di acquistare un appartamento a Brescia, a poca distanza dalla casa dove è cresciuto con la sua famiglia adottiva. Si tratta di un attico di circa 250 metri quadri, nella zona nord della città, vicino allo stadio e all’università, con una bella vista sulla montagne e la città e ampie terrazze. A disegnare gli spazi, è stata un giovane architetto mantovano, Elisa Bianchi, che di certo deve aver avuto non poche difficoltà ad interpretare i gusti del campione. Prima di tutto perché, come lei stessa racconta,
Fermarsi con lui a ragionare è stato arduo, pochi minuti in un McDonald’s tra panino e birra, durante i trasferimenti.
In ogni caso, pare che Mario Balotelli abbia apprezzato alcune delle idee dell’architetto, come ad esempio quella di mettere in camera da letto un grande letto rotondo e in bagno un’enorme vasca da bagno con idromassaggio abbinata alla doccia emozionale (cromoterapia e aromaterapia) e al bagno turco, in ‘onore’ della passione del calciatore per le spa.
Non potevano mancare, poi, una grande cabina armadio, dato che Super Mario, si sa, è un gran modaiolo, e una sala tv con un immenso plasma e tanti divani. Quello di cui, invece, il campione può tranquillamente fare a meno, e ce lo potevamo di certo immaginare, sono i libri. Racconta divertita l’architetto:
Gli ho proposto una libreria. Mi ha risposto: a cosa serve? Ho capito che per ora, a 22 anni, è su un altro mondo. Poi in futuro avrà tempo di scoprire nuovi interessi. Così in alternativa ho pensato a una stanza dietro la parete tv con scaffali per esporre i suoi trofei.
Altre chicche, poi, sono il tavolo lungo per la sala da pranzo, la zona cottura nascosta dietro una parete scorrevole, il grande frigo con il distributore per il ghiaccio, abbinato ad una cantinetta per i vini e, soprattutto, ad un angolo bar con tavolo alto per bere con gli amici come nei locali che Mario Balotelli ama frequentare. Come pavimento i due hanno scelto un parquè nero, che fa da contrasto alla luminosità dei locali, circondati da ampie vetrate.
E la stanza per il bebè? Di questa non se ne parla e della cosa di certo non sarà contenta Raffaella Fico. In fondo, però, la casa è vicina ai futuri nonni e anche all’università, quindi forse la scelta di Mario non è stata così sprovveduta in vista del formarsi di una famiglia. Che il calciatore abbia finalmente deciso di diventare un uomo maturo? Staremo a vedere.