Finito nella copertina di Men’s Health, Mark Wahlberg ha parlato del suo passato, dei suoi esordi, spiegando che gli sarebbe piaciuto “tenere la maglietta addosso un po’ di più”. L’attore non ha vissuto un’infanzia facile, tra crimini ed uso di droghe non si può certo dire che quelli siano stati i suoi anni migliori. A soli sedici anni, infatti, è finito in carcere, subito dopo diviene noto con il nome di Marky Mark ed entra a far parte dei New Kids on the block. Negli anni ’90 Wahlberg è stato una vera e propria icona sexy, nel 2009 è primo in classifica, appunto, per gli uomini più sexy dei ’90, infatti proprio in quegli anni a notarlo è stato Calvin Klein, quando ancora Mark non pensava di diventare un attore.
Il suo debutto nel mondo del cinema avviene nel 1994 con “Mezzo professore tra i marines” e da allora è stato tutto un crescendo, fino ad arrivare a “The Fighter“, dove recita insieme a Christian Bale, uno dei film più apprezzati degli ultimi mesi.
Mark Wahlberg, così, ha dichiarato che se potesse cambierebbe molte cose del suo passato: “Avrei tenuto la mia maglia addosso molto di più. E non avrei spinto i miei pantaloni così in basso“. Il look da rapper è bocciato, in sostanza, ma il peggio è passato. Una volta iniziata la carriera da attore, Wahlberg ha dichiarato che per lui è stata una vocazione ed ha avuto anche molta fortuna. Dall’esordio è passato per “La tempesta perfetta”, “The Departed” e “Notte folle a Manhattan”, oggi è sposato con la modella Rhea Durham, dalla quale ha avuto quattro meravigliosi figli: Ella Rae, Michael, Brendan Joseph, Margaret Gray. Tra le tante curiosità sulla sua vita, ce n’è una che l’ha segnato particolarmente. L’11 settembre 2001 l’attore aveva prenotato un volo che però non prese mai per partecipare al Toronto Film Festival e quella fu la sua salvezza.