Bruttissime notizie in casa Maroon 5: qualche ora fa, sul sito ufficiale del gruppo, è comparso un messaggio di rinvio delle ultime quattro date rimanenti del tour europeo, in quanto il frontman Adam Levine ha un problema di infiammazione alla gola. Annullata dunque la partecipazione ad X Factor dove i Maroon 5 dovevano essere ospiti domani, in diretta all’interno della puntata trasmessa su Sky. Oltre alla partecipazione televisiva, i Maroon 5 erano previsti con ben due date italiane, nell’ordine, il 10 dicembre a Roma (Atlantico) e l’11 dicembre a Milano (Alcatraz).
I biglietti potranno essere rimborsati presso i punti di vendita dei ticket entro e non oltre il 10 gennaio 2012. Adam Levin si è scusato ufficialmente, dicendosi profondamente dispiaciuto del problema e concludendo che purtroppo deve pensare alla sua salute in quanto il medico lo ha costretto ad una settimana di riposo assoluto. Ecco le parole del frontman, tradotte:
Vorrei scusarmi con i miei fans. Sono deluso per non essere in grado di terminare il tour. Purtroppo ho bisogno di prendermi questo tempo per tornare a stare meglio. Abbiamo intenzione di riprogrammare queste date durante il 2012.
Le date, a quanto pare, verranno rimesse in programma al più presto; a questo punto si parla dei primi mesi del 2012. Ovviamente il rammarico da parte dei numerosi fan è davvero molto: i commenti del post di scuse di Adam Levin dicono parecchio sullo stato d’animo di coloro che attendevano, fra pochissimi giorni ormai, l’esibizione del gruppo statunitense.
Ricordiamo che il gruppo composto da Adam Levine, James Valentine, Jesse Carmichael, Mickey Madden e Matt Flynn è all’attivo con tre dischi in studio fra cui ricordiamo l’ultimo “Hands All Over“. Da segnalare anche la canzone “Moves Like Jagger” in collaborazione con la cantante Christina Aguilera.
Augurando una prontissima guarigione ad Adam Levin, concludiamo con il tweet di Jesse Carmichael verso il ritorno in terra USA:
C’est la vie… Trusting the way things are all unfolding. Just boarded a 12 hour flight back to LA. (Today I am AKA DreamWatcher.)
