Ivan Ljubicic conquista il più importante titolo della carriera vincendo con pieno merito la finale del Masters 1000 di Indian Wells battendo Andy Roddick, in 2 ore e 8 minuti di gioco per 7-6 7-6. Il croato ha rischiato di perdere il primo set quando sul 4-5 ha annullato un set point a Roddick, per poi avere la meglio al tie break, dominandolo per 7 punti a 3. Ljubo è riuscito a non perdere mai il servizio nonostante abbia offerto numerose palle break al suo avversario. Nel secondo set l’ americano ha alzato il suo livello di gioco mettendo nuovamente in difficoltà il croato quando sul 4 pari ha avuto due palle break che lo avrebbero mandato a servire per il set. Ma Ljubicic, come in tutti i momenti di difficoltà avuti nel torneo, riesce ad uscirne aggrappandosi al servizio che alla fine gli ha fruttato ben 21 ace in appena 12 turni di battuta e consentendogli di raggiungere di nuovo il tie break. Qui Roddick è andato sotto 2-6, ha salvato 3 match point ma si è dovuto arrendere al quarto. Decimo titolo della carriera per Ljubicic e decisamente il più importante arrivato a 31 anni, compiuti proprio poco giorni fà.
Tra le donne successo di Jelena Jankovic. La serba, 25 anni compiuti da poco, ha vinto il primo Masters 1000 della stagione battendo nella finale del torneo di Indian Wells, la danese Caroline Wozniacki per 6-2 6-4 in appena 84 minuti di gioco. La sfida non ha avuto storia, Jelena ha dominato in tutte le fasi di gioco e dopo aver vinto in scioltezza il set d’apertura per 6-2, ha fatto il break nel primo game della seconda frazione che poi ha mantenuto fino al termine dell’incontro. La Jankovic, pur con 4 doppi falli, ha servito meglio dell’ avversaria ottenendo una percentuale di punti più alta sia con la prima che con la seconda palla. Per la serba si è trattato del primo titolo della stagione e del 12° della carriera.