Quando ti chiami Rino Gattuso o Marco Materazzi e incarni nella tua grinta, nell’agonismo, nel rapporto morboso con i tifosi vivi come loro ogni situazione che capita intorno alla propria società. Ringhio restò malissimo nel passaggio di Leonardo dal rossonero al nerazzurro perchè sentiva il brasiliano, nonostante un rapporto non idilliaco, come una bandiera nel Milan. Matrix dopo aver dato il momentaneo addio all’Inter concede oggi un’intervista alla Gazzetta dello Sport e svela che proprio Leo ha deciso il suo allontanamento prima di volare a Parigi con un nuovo incarico “Diceva sempre che davo tutto dentro e fuori dal campo, gli ho fatto presente che nonostante questo non mi aveva fatto giocare nemmeno la mia Coppa Italia…”. . Il difensore campione del mondo, però, non dimenticherà mai l’Inter e il rapporto d’amore che lo lega ai propri tifosi. “Lo stemma dell’Inter me lo sono tatuato sul cuore e ringrazierò sempre Massimo Moratti per non aver creduto a quanto di male dicevano sul mio conto. Se non troverò una squadra entro fine agosto ho già l’accordo per entrare in società e iniziare a collaborare con Piero Ausilio come scout di giocatori”