Melissa Satta conquista il Portogallo! La bella showgirl è la protagonista di Maxim nella versione per il Portogallo che le dedica la copertina di Novembre. L’ex velina posa in sexy bikini nero sfoggiando un fisico mozzafiato e una bellezza da fare invidia a molti. In realtà gli scatti erano stati già pubblicati per la versione italiana di Maxim rivelatasi un successo tale che la rivista ha deciso di pubblicare gli scatti di Ibiza anche per a versione estera.
Insomma Melissa Satta sta vivendo un momento professionale molto positivo, chiamata ad affiancare Pierluigi Pardo alla conduzione televisiva di “Tika Taka“, programma sportivo in onda ogni lunedì in seconda serata su Italia 1.Con la showgirl la trasmissione registra ascolti non indifferenti (oltre 11% con un totale di 640 mila spettatori).
Periodo felice anche nella vita sentimentale: la sua storia d’amore con l’ex rossonero Kevin Prince Boateng prosegue a gonfie vele nonostante la distanza. Boateng infatti da Agosto si è trasferito in Germania per vestire la maglia dello Shalke 04 costringendo la bella Melissa, che per impegni lavorativi è ritornata a Milano dopo un primo trasferimento a Dusseldorf, a viaggiare spesso. Sacrifici che l’ex velina aveva però già messo in conto:
“Sapevo che, fidanzandomi con un calciatore, avrei dovuto viaggiare molto. Quando sono a Milano per lavoro mi manca la sera tornare a casa e non trovare Kevin ad aspettarmi. Così la mattina dopo, prendo un aereo e lo raggiungo”
Sempre più insistenti si fanno le voci di una gravidanza dell’ex velina, voci che già nei mesi scorsi sono state smentite dalla diretta interessata ma che di recente sono tornate d’attualità. E’ in arrivo la cicogna? Al momento non è dato saperlo, ciò che è certo è che i due innamorati non hanno mai negato la volontà di metter su famiglia, anzi la stessa Satta rivela di volere un figlio “cioccolatino”:
“Sono felice se avremo un bel figlio “cioccolatino”, io sono bianca bianca, spero prenda da lui. Ogni momento potrebbe essere quello giusto. Se dovesse capitare, ben venga, non cambierebbe il mio lavoro: la gravidanza non è una malattia“
