Tre settimane fa Paris Jackson tentava il suicidio e scopriva che Michael Jackson non è il suo padre biologico, sono passati quattro anni dalla morte del cantante e torna a galla l’inchiesta sulla pedofilia.
Ieri vi abbiamo parlato dei file in possesso dell’FBI, che rivelano le abitudini perverse della popstar. Michael Jackson ha conquistato milioni di persone con la sua musica, diventando una vera e propria icona del pop, ma nascondeva una vita inquietante, fatta di atteggiamenti morbosi ed il caso pedofilia si riapre. Dopo il processo del 2005, dopo il quale fu assolto, si torna a far luce su quello che accadeva a Neverland, la tenuta dove il cantante amava trascorrere del tempo in compagnia di alcuni bambini.
Sono inquietanti i dettagli che emergono dai file audio che ora sono in possesso dell’FBI, che è riuscita ad ottenerli sequestrando i documenti di Anthony Pellicano, detective delle star. Quest’ultimo era stato ingaggiato da Jackson su consiglio di Elizabeth Taylor, nel tentativo di far sparire dai media ogni possibile notizia sui suoi abusi, il cantante di “Smooth criminal” avrebbe anche pagato le sue vittime per ottenere il loro silenzio.
I SOSPETTI DI MARLON BRANDO – Dopo aver rivelato qualche dettaglio sui documenti, il Mirror ha svelato anche alcuni dei report degli audio. Si tratta di un’intervista rilasciata dall’ex maggiordomo della popstar Philip Lemarque e sua moglie Stella, la cosa sconcertante è che il file risale al 28 agosto 1993, quando ancora Jackson non era stato minimamente sospettato di pedofilia. Ospitava i ragazzini a Neverland, un posto piuttosto isolato, e dormiva con loro in una tepee, la tenda conica tipica dei nativi americani. La coppia ha raccontato che Michael Jackson guardava film porno con i ragazzi in una stanza da letto privata, nascosta dietro una parete nel suo cinema personale. Hanno aggiunto inoltre che l’unico adulto ad essersi lamentato dell’atteggiamento del cantante con i ragazzini era stato Marlon Brando:
Veniva al ranch ed ogni volta vedeva Michael giocare, sparire con i bambini. Michael non passava mai del tempo con gli adulti nel ranch. Lui disse “Che diavolo sta facendo Michael con i ragazzi?”
LE TRASCRIZIONI DELLE REGISTRAZIONI – La cara amica di Jackson, Elizabeth Taylor, invece non disse mai nulla a riguardo, anzi fu proprio lei a consigliargli di affidarsi a Anthony Pellicano. Philip e Stella hanno lavorato al ranch per nove mesi e furono intervistati da un collaboratore di Pellicano al quale raccontano di “ragazzo A”, si tratta di un ex bambino prodigio del cinema, ecco una parte delle registrazioni.
Philip: Il cinema è come una sala normale. Ci sono 70 posti.
Stella: E dietro il muro ha due camere. A volte stava lì con i ragazzi. Volevo fare una foto della stanza ma non potevo.
Philip: Guardava porno.
Stella: Stava lì con i ragazzi tutta la notte. Tutta la notte!
Philip: Dalle sette di sera fino alle otto di mattina… nove, erano ancora svegli a giocare.
Investigatore privato: Dove sono gli adulti?
Philip: Sono in edifici separati.
Stella: Il ragazzo A è venuto a visitare Michael… I genitori erano in camera a fumare erba con un bambino di cinque mesi. All’epoca era pazzo di quel ragazzo e del suo fratellino.
Philip: A Michael piacciono quelli giovani. Il ragazzo A era cresciuto troppo. La prima volta che Michael lo ha visto nel film XXXX XXXX, gli disse che voleva incontrarlo.
Investigatore privato: Aspetti un minuto. Lei (un ex membro dello staff di Jackson) fa accordi con i genitori?
Philip: Lei si accorda con i parenti per portare tutti… i genitori e i figli nel ranch. Se hanno cinque figli, Michael sceglierà quello che vuole lui.
Investigatore privato: Lei sta dicendo che l’impiegata fa una selezione dei ragazzi tra cui Michael deve scegliere? Come un magnaccia?
Philip: Sì.
Stella: Se ti piacciono i bambini, ti piacciono tutti, maschi o femmine. Non solo uno mentre schivi gli altri.
Philip: Abbiamo visto un bambino e una bambina in giro per il ranch alle 3 di mattina, li abbiamo trovati noi.
Investigatore privato: Michael non ha prestato attenzione a loro?
Philip: Sì, loro non sapevano dove andare. Il ranch è molto grande, il porticato… Michael ha invitato un gruppo di bambini, maschi e femmine, così non sembra innaturale. Ognuno a giocare e fare cose. Questo dà a Michael la possibilità di portarne uno via dal resto del gruppo.
Investigatore privato: Sembra che lui abbia un piano da portare avanti un passo alla volta.
Philip: Prima i bambini conoscono solo i divertimenti.
Investigatore privato: Significa che giocano e basta? E’ una cosa innocente?
Philip: Sì, ma quando il tempo passa l’impiegata richiama solo i bambini che vuole Michael. L’attività va avanti soprattutto di notte.
Investigatore privato: Dove sono i dannati genitori! Gesù!
Philip: I genitori fanno le loro cose. Michael e i bambini dormono nella tepee.
Stella: E Michael dorme nella camera con i bambini che ama. E’ vero.
Philip: C’è una scala nella camera di Michael. Porta nella stanza degli ospiti… nessun altro accesso… dice che i bambini dormono là ma non lo fanno. La camera di sopra… non è mai disfatta. Quando venne il ragazzo A, Michael disse ai suoi genitori “Starà con me”. Michael ha degli allarmi che lo avvertono se qualcuno si avvicina alla camera.
Investigatore privato: Voglio sapere degli altri bambini, immagino ce ne fossero un po’.
Philip: Anche di più.
Investigatore privato: Ok, ci arriveremo, ma mi dica quello che sa di Michael e ragazzo A.
Philip: Michael mi chiamò alle 2 quella notte e mi disse “Philip, mi porteresti delle patatine fritte?” Ok, mi sono alzato e sono andato a prepararle, poi ho preso la radio e ho chiesto alla security “Dov’è Blue Fox?” (il soprannome che si era dato Michael Jackson, ndr) e loro hanno risposto “E’ nel porticato”, ho fatto il giro e sono entrato ed ecco che ho visto Michael palpare il bambino.
Investigatore privato: Michael toccava le sue parti intime con le mani sui pantaloni?
Philip: No no no… nei pantaloni.
Stella: Ragazzo C nel cinema, Michael ha fatto la stessa cosa con lui… e la madre era due o tre file più avanti.
Investigatore privato: Non stavano guardando porno?
Stella: No, ma si baciavano.
Investigatore privato: Come un bacio sulla guancia?
Stella: No, come amanti. Li ho visti. E’ normale.
Investigatore privato: E il padre di Ragazzo A… Dite che non sapeva cosa stava succedendo?
Stella: Il padre è uno stronzo, è interessato solo ai soldi.
Philip: Il padre una volta mi chiese costa stava succedendo tra Michael e Ragazzo A, perché stavano insieme tutto il tempo.
Stella: Michael aveva preso un appartamento proprio dietro lo studio. Passava a prenderlo in limousine così poi potevano stare insieme.
Philip: Teneva i parenti impegnati a fare cose in giro per casa. Michael dava loro delle cose da fare e li trattava come re! C’era un uomo incaricato di portare loro tutto quello che volevano.
Stella: Bene, la madre del ragazzo svizzero piangeva e diceva “Perché Michael deve sempre dormire con il mio bambino? Perché ho altri quattro bambini ma non vuole passare del tempo con loro, se li ama tutti?”
Investigatore privato: Cosa faceva la donna della Svizzera lì?
Stella: Michael aveva inviato loro dei biglietti.
Philip: A Michael piace variare (risata).
Stella: Sì, Ragazzo B era lì molto spesso ma poi è cresciuto ed ha smesso di venire al ranch.
Philip: Chiamava tante volte, Michael diceva “Digli che non sono qui” e poi ci rideva su.
Investigatore privato: Una reazione sinistra. Fredda e oscura.
Philip: Michael e Ragazzo B guardavano porno insieme. Il ragazzo non voleva toccarsi e Michael gli disse che l’avrebbe fatto lui al posto suo.
Investigatore privato: Qualche adulto ne è a conoscenza?
Stella: Sì, l’impegata di Jackson ha visto tutto. Ci ha detto che Michael pensava che tutti volessero derubarlo.
Investigatore privato: Forse deriva dal suo senso di colpa… dal rubare l’infanzia ai ragazzini. Qualche altro strano comportamento o qualcosa di cui volete parlare?
Philip: Michael non faceva mai guardare l’orologio ai bambini e non faceva sapere loro che giorno fosse. Voleva che nessuno si preoccupasse del tempo perché non era mai l’ora di andare a dormire. A volte stava sveglio tutta la notte con i bambini.