Massimiliano Allegri rompe gli indugi e prime di salire sull’aereo per Londra dice a chiare lettere di aver bisogno di un centrocampista “universale” per completare l’organico rossonero. L’ex tecnico del Cagliari dimostra di aver idee chiare e pochi peli sulla lingua andando a smuovere un reparto fino al momento mai messo sulla graticola.
Da Pirlo a Seedorf, da Gattuso ad Ambrosini i centrocampisti per dieci anni hanno portato la croce deliziando in tantissime occasione il caloroso popolo rossonero ma cedendo adesso ai naturali segni del tempo.
Dare linfa al centrocampo è fondamentale per il Milan sia per variare il gioco e sia per aver una alternativa a Pirlo nella costruzione del gioco. Allegri vorrebbe un giocatore completo, abile sia nella costruzione del gioco che in fase di interdizione e l’identikit porterebbe dritto al giovanissimo Andrea Poli messosi in luce lo scorso anno con la Sampdoria dei miracoli.
Il profilo è quello giusto, grandi numeri, giovanissimo e con ampi margini di miglioramento. Strapparlo a Garrone sarà difficile e allo stesso tempo dispendioso. L’alternativa concreta sembra esser Van der Vaart, l’olandese è l’ennesimo epurato di lusso del Real Madrid di Florentino Perez e potrebbe rilanciarsi in rossonero.
Il costo dell’ingaggio non è proibitivo e i buoni rapporti tra le due società potrebbero avallare il prestito con diritto di riscatto nella prossima stagione.