Giusy Buscemi, la diciannovenne Miss Italia 2012, rientra a Menfi, provincia di Agrigento, accolta dai genitori Giacomo Buscemi e Lina Di Blasi, il fratello minore Antonio, il suo fidanzato Giuseppe Galfano, dai concittadini festanti e da tanti fotografi. Il sindaco le ha organizzato una festa in suo onore dove tutto il paese è invitato. Un ritorno da regina, con tanto di corona.
Emozionantissima posa per i fotografi ed è stordita nel pensare che ha già in tasca il suo primo film. Infatti girerà prestissimo “Il ragioniere della mafia“, tratto dall’omonimo romanzo di Donald Vergari, interpretato da Lorenzo Flaherty. Il regista, Federico Rizzo, ha chiesto espressamente di lei per il suo cast.
Bionda, occhi verdi, un metro e 75 è la nona Miss siciliana e pare possa ripercorrere le orme di sue colleghe che l’hanno preceduta, nel campo del cinema, con la speranza di diventarne una stella.
Ai diecimila siciliani accorsi a festeggiarla ha detto:
Ringrazio Dio per quello che mi è accaduto, un sogno divenuto realtà. Menfi vi amo, siete la mia forza e io porterò in alto il nome del mio paese, ovunque sarò.
Come per tutte le Miss italia che l’anno preceduta, anche per Giusy Buscemi, non sono mancate le polemiche. Arrivata fidanzatissima a Montecatini, c’è chi scommette vita breve alla storia d’amore che la lega a Giuseppe detto Picci. Giusy però sottolinea, in un’intervista a Vanity Fair, che il fidanzato non deve temere nulla poiché il loro amore, nato un anno e mezzo fa, resisterà a questa prova.
Era mio compagno delle elementari. E’ passato da confidente ad amico e abbiamo fatto anche il liceo insieme. Quello che mi piace di più di lui è la bellezza interiore. Mi piace la sua spontaneità e la sua semplicità. Poi è molto coccolone e un po’ ruffiano… ma per niente geloso.
Ma intanto una foto di loro due insieme finisce sulla pagina di Facebook di Miss Italia e alcuni commenti non sono stati tanto gentili, poiché quell’aria da sbarbatello del suo ragazzo lo ha fatto ritenere non all’altezza di una cotanto Miss Italia.
Lo scopriremo solo vivendo.
