Il 4 giugno 2012, Gerardo Panno avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno ma, la sorte per lui ha previsto qualcosa di molto più tragico. Conduttore e autore radiofonico, giornalista dedito all’ambito musicale, Gerardo Panno ha mosso i primi passi nel mondo della radio facendo esperienza a Radio Città Futura, emittente romana ed in seguito è approdato alla Rai, suo grande amore lavorativo. Fra gli anni ’80 e ’90, Gerardo Panno ha promosso una sperimentazione in vari ambiti: dall’attività musicale di scrittore freelance, passando alla collaborazione con siti web nonché periodici, ha lavorato come DJ, ha curato diverse compilation videomusicali ma è stato anche consulente, inviato, presentatore, organizzatore di concerti ed eventi sempre per la Rai.
Dagli anni ’90 fino ad oggi, Gerardo Panno ha lavorato per Stereo Rai, per Radio 2, per Radio 1 e ancora nuovamente per Radio 2, emittente da cui si era allontanato nel 2002 ma dove è ritornato nel 2009. Proprio durante il giorno del suo 53 esimo, che sarebbe dovuto essere un giorno felice, il conduttore radiofonico purtroppo si è spento tragicamente lasciando i familiari e tutto l’ambiente musicale profondamente sbigottiti.
Leggendo i messaggi si apprende immediatamente quanto Gerardo Panno è stata una figura di rilievo all’interno del panorama delle radio e, anche i giornali locali lo ricordano come una persona buona, disponibile e sempre pronto ad aiutare qualcuno, svolgendo un lavoro sempre ottimo. Alla moglie Francesca Maria Bersani e al figlio Jacopo vanno le condoglianze da parte di tutto l’ambiente, a cui ci uniamo anche noi di MelodicaMente.
I ricordi da menzionare sono tanti, dai suoi colleghi di radio come Carlo Pastore che lo ricorda come una persona pignola, quasi maniacale nei dettagli ma con un grandissimo cuore. Sempre Pastore ricorda l’evento passato assieme lo scorso anno in occasione dell’I-Day dove Gerardo Panno apostrofò Carlo Pastore come il suo nipotino del rock’n’roll. Panno era molto ammirato nell’ambiente discografico italiano che amava profondamente, così come era ben nota la sua passione per i grandi nomi del rock’n’roll dei tempi d’oro.
Gli Afterhours sono stati fra i primi a postare un messaggio di condoglianze, ricordando un amico:
Un saluto a Gerardo Panno, grande professionista, grande uomo e soprattutto grande amico. Ciao Gerardo.
Altro ricordo, altra menzione, da parte dei Marlene Kuntz che così lo ricordano:
Gerardo Panno. E’ morta una persona con la quale i Marlene avevano fatto parecchie cose in Radio Rai, anche grazie a lui. […] Desideriamo mandargli il nostro affettuso saluto definitivo: era una persona davvero particolare, per la sua disponibilità e gentilezza, per la sua professionalità e per il
suo amore per la musica. Ciao Gerardo, grazie di tutto, di cuore.
Si prosegue con i Sud Sound System:
Gerardo Panno era l’unico giornalista a chiamare senza intercessioni dall’alto perché amava la musica indipendente. Sempre nel cuore. RIP.
Anche i Subsonica non si fanno attendere, ecco il loro messaggio:
Gerardo. Gerardo Panno, tutti i musicisti passati per radio due lo hanno conosciuto e indistintamente apprezzato. E’ mancato questa notte nel giorno del suo compleanno. Una tristezza davvero incolmabile.
Si prosegue con il ricordo di Andrea Scanzi:
Non posso credere che Gerardo Panno se ne sia andato. Persona di assoluta educazione, appassionato vero. E’ terribile.
Il messaggio conclusivo di questo ricordo non può essere che di Radio 2 che così lo ricorda:
Un omaggio al grande esperto di musica, al giornalista curioso e all’amico gentile e sempre sorridente. […]
Riposa in pace, Gerardo Panno.