Riccardo Schicchi, considerato il re del mondo a luci rosse, è morto a 60 anni a causa del diabete mellito, malattia che lo affliggeva ormai da tempo e che lo aveva portato alla cecità.
La scorsa estate le condizioni di salute di Schicchi, già quasi completamente cieco, si erano fatte preoccupanti in seguito al coma, dal quale poi era fortunatamente uscito e sembrava essersi ripreso. Il diabete mellito lo ha costretto anche alla dialisi, la malattia si è aggravata sempre più, fino ad arrivare a questo triste epilogo.
Riccardo Schicchi è conosciuto come ex marito di Eva Henger e come un personaggio di spicco nel mondo del porno. Dopo una carriera iniziata come fotografo, si è avvicinato al mondo dell’hard e aveva scoperto alcuni dei più grandi talenti del settore, in particolare Moana Pozzi e Ilona Staller.
Fin da adolescente, amava spiare nei bagni delle ragazze e questo gli costò un’espulsione da scuola. Dopo aver fatto il fotografo per “Epoca” ha incontrato Ilona Staller e con lei ha intrapreso l’avventura radiofonica con il programma “Voulez-vous coucher avec moi?” su Radio Luna, dove si parlava di sesso senza tabù. Dopo servizi fotografici ed apparizioni sempre più osè, Cicciolina era diventata una star del porno italiano e nel 1979 arrivò il suo primo film. Nel 1983 insieme fondarono l’agenzia “Diva Futura”, per cercare modelli e modelli nel mondo dell’erotismo, fu anche tra i fondatori del Partito dell’Amore.
Per quanto riguarda la sua storia con Eva Henger, che sposò nel 1994. Lei successivamente si allontanò dal mondo del porno, da Schicchi ha avuto due figli, Mercedes e Riccardino. Quando i due si sono separati, tuttavia non hanno mai interrotto i loro rapporti, la stessa Henger l’estate scorsa lo ha assistito in ospedale quando è entrato in coma a causa del diabete. Purtroppo la malattia è degenerata in maniera irreversibile.