I Muse non hanno bisogno di molte presentazioni, sono uno dei gruppi più famosi al mondo e si sono formati in Inghilterra nel 1992.
Da allora hanno fatto molta strada e sono diventati famosi, oltre che per la loro musica, per i loro show sempre più spettacolari. Per i fan e per chi non li conosce ancora troppo bene, c’è un appuntamento al cinema da tenere a mente. Il 12 e il 13 luglio e solo per questi due giorni, arriverà nelle sale italiane “Muse: Drones World Tour“, i biglietti saranno in prevendita dal 3 maggio.
Un appuntamento che unirà in contemporanea tutti i fan della band capitanata da Matthew Bellamy. “Drones World Tour” è stato girato e registrato durante le date del tour che i Muse hanno affrontato nel 2016. Ovviamente ci saranno alcuni pezzi iconici della storia della band alternative rock, da “Knights of Cydonia” fino a “Plug in Baby” e “Supermassive Black Hole” o le più recenti “Uprising” e “Madness”. Il film-concerto è diretto da Tom Kirk e Jan Willem Schram e segue la scia della spettacolarità già tracciata dagli stessi Muse. Effetti speciali completamente inediti, i droni che volano tra il pubblico, le gradi proiezioni e gli effetti laser che immergono gli spettatori nel mondo distopico di cui spesso lo stesso Bellamy parla nei suoi brani.
“Muse: Drones World Tour” è già stato ampiamente apprezzato dal New York Times, che ha descritto l’esperienza live dei Muse come “un crescendo senza fine, che procede da un picco all’altro: è questo quello che un concerto dei Muse si propone di offrire con ogni mezzo disponibile.” Il frontman Matt Bellamy ha parlato del progetto dichiarando:
La simbiosi tra umanità e tecnologia è una cosa a cui sono sempre stato interessato. I droni sembrano essere una metafora moderna estremamente forte… Ma vogliamo lasciare che sia il pubblico stesso a chiedersi quale sia il ruolo della tecnologia nelle nostre vite e se sia una cosa buona o cattiva.