I Muse sono tornati. E’ bastato un video e una titolo Muse The 2nd Law per scatenare il caos generale. Erano ormai giorni, o meglio mesi, che aspettavamo notizie da parte della formazione UK di cui abbiamo recentemente parlato anche in occasione dell’annuncio di Vivo Concerti di un clamoroso ritorno in Italia. Dopo questo video, siamo ancora più certi che l’annuncio del tour mondiale non si farà attendere.
New Album, Muse, The 2nd Law, bastano queste scritte per lanciare un tripudio generale da parte dei fan del trio proveniente da Teignmouth. Bastano due minuti per far scattare una accesa diatriba fra coloro che ritengono i Muse musicalmente morti ormai da anni, fra coloro che hanno già versato lacrime ed urla anche solo per questo video, fra coloro che commentano gratuitamente in negativo qualsiasi cosa. Di certo, i Muse, in Italia hanno uno dei fandom più attivi della rete e non solo, diverse sono state le iniziative organizzate proprio dai vari gruppi che seguono Bellamy e soci in ogni singolo spostamento, reale o anche semplicemente mediatico.
Un video che si potrebbe definire “criptico”, in quanto ciò che lascia trapelare sono alcuni dettagli tecnici e una attesa generale verso un mese che, ormai, sarà quello più aspettato da parte di tutti i fan: settembre 2012. La questione che è stata ed è attualmente il punto centrale della discussione fra fan (e forse presunti fan) è la svolta dubstep del gruppo. Chi critica a priori i Muse, forse, dovrebbe documentarsi almeno un tantino sul fatto che, gusto personale a parte, la formazione UK ha proposto nel corso della propria carriera un sound che è completamente variato da un album all’altro; inoltre, come abbiamo più volte ribadito da quando si è diffusa la notizia che i Muse erano entrati in studio di registrazione, per questo nuovissimo lavoro si sono avvalsi dell’aiuto di una orchestra che darà sicuramente un apporto sostanziale. Insomma, aspettarsi dai Muse un disco come i precedenti, sarebbe in qualche modo privarli della loro essenza e, soprattutto, sarebbe buona norma aspettare il presunto 17 settembre prima di criticare un disco per trenta secondi di musica. Si parla di direzioni, di cambiamento di sound ma, probabilmente, non è ben chiaro a molti quale sia la discografia dei Muse e quanto fra loro gli album siano stati profondamente diversi e, quanto, le canzoni stesse fra loro si sono contraddistinte per un sound differente.
Tutto questo è nato dalla “svolta dubstep” che è percepibile dal video “The 2nd Law” e, molti appassionati hanno sottolineato come non ci si aspettava questo dalla band. In momenti non sospetti, proprio il frontman Matt Bellamy ha sottolineato che questo disco sarebbe stato musicalmente pieno di suoni. Di certo, ci si aspetta un album molto variopinto sempre dal punto di vista del sound: una manciata di canzoni che si distinguono fra loro moltissimo, anche alla luce di quanto detto riguardante ciò che è emerso dalla sala di registrazione. Probabilmente e, per fortuna, fare dieci – dodici canzoni fotocopia non è nelle priorità dei Muse che, seppur abbiano ormai uno zoccolo duro di fan continuano a cercare di proporre qualcosa di originale, qualcosa di innovativo, qualcosa di “personale”.
Da quanto emerge, inoltre “The 2nd Law” dovrebbe essere un disco che affronta molti temi spinosi, dalla politica all’economia mondiale passando per l’energia. Proprio Bellamy, nelle ore scorse, aveva via Twitter postato un messaggio riguardante le tematiche energetiche. Forse un’anticipazione proprio in previsione dell’annuncio di questo disco che suona apocalitticamente come “La seconda legge”?
Chris Wolstenholme, a riguardo, aveva spiegato ai fan la volontà di progredire e andare avanti, in quanto la band sentiva che era giunto il momento di muoversi in un’altra direzione, di comporre qualcosa di radicalmente differente. Intanto che la battaglia fra fan si è scatenata sui Social Network, si attendono in maniera spasmodica le date in Italia; i Muse di certo non risparmieranno il nostro paese per la tournée che supporterà questo lavoro. Intanto, la data di pubblicazione sembra sarà il 17 settembre 2012, anticipando dunque le previsioni iniziali che parlavano di ottobre. In attesa di scoprire qualcosa di nuovo su questo progetto, si parla già di un possibile scherzo da parte dei Muse ai fan; il rapporto fra la band e il proprio fandom è fatto proprio di continui annunci, smentite, scherzi vari che fanno parte dell’essenza stessa della formazione inglese che, ha sempre dimostrato di divertirsi moltissimo, in tutto ciò che fa. Sperando che questo corrisponda a verità, concludiamo con il Trailer dell’album che, ad eccezione di un diverso annuncio dovrebbe chiamarsi “The 2nd Law”. I Muse sono tornati e, non potremmo essere più felici.
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