Uno dei film più attesi al Festival internazionale del Film di Roma è stato “My Week with Marilyn” che, inserito all’ultimo nel programma della kermesse, non ha tradito le attese conquistando immediatamente la critica. La pellicola, diretta da Simon Curtis, presenta un cast di tutto rispetto: Michelle Williams (nel ruolo della indimenticabile Marilyn), Kenneth Branagh (veste i panni di Sir Laurence Olivier), Emma Watson (Lucy), Julia Ormond (Vivien Leigh) e Judi Dench (Sybil Thorndike).
L’origine di Mi Week with Marilyn
Il film è tratto dai romanzi di Colin Clark “The Prince The Showgirl and Me” e “My week with Marilyn”, e raccontano delle “avventure” di Marilyn sul set del film “Il principe e la ballerina”, dove proprio Clark lavorava come assistente alla regia. La pellicola, che segna l’esordio alla regia di Curtis, è ambientata nel lontano 1956, ai tempi del viaggio londinese di Marilyn (nel periodo, per lei e Arthur Miller, della luna di miele). Un viaggio di piacere ma anche di lavoro per la bella Norma Jeane che si recò nella capitale inglese per interpretare Elsie Marina, nel film “Il principe e la ballerina”, diretto da Laurence Olivier (brillante commedia romantica che racconta dell’amore tra un principe e una ballerina americana, interpretata dalla Monroe).
Michelle Williams nei panni di Marilyn
“My Week with Marilyn” racconta dei giorni che l’attrice di Los Angeles ha passato con Colin Clark che, alla partenza di Arthur Miller, si è offerto come Cicerone, mostrando alla compianta Monroe le bellezze di Londra e garantendogli una giusta e meritata evasione dalle routine d’oltreoceano, con quella Hollywood che sempre più andava stretta a Marilyn. La pellicola di Curtis è stata presentata in diversi festival (ultimo quello capitolino) e ha riscosso un buon giudizio da parte degli addetti ai lavori (anche se non è rimasta esente da critiche), tanto da far pensare che la protagonista Michelle Williams possa seriamente essere candidata agli Oscar. L’attrice, compagna dello scomparso Heath Ledger, ha già ricevuto in passato due nomination: nel 2006, come miglior attrice non protagonista, nella pellicola di Ang Lee “I segreti di Brokeback Mountain” (interpretava, come poi anche nella realtà, la compagna di Heath Ledger) e nel 2011 – come miglior attrice protagonista – per “Blue Valentine”, pellicola diretta da Derek Cianfrance in cui l’attrice, originaria del Montana, sfoggia notevoli doti drammatiche accanto a Ryan Gosling. In entrambi i casi la statuetta ha preso la direzione opposta a quella di casa Williams (nel 2006 vinse Rachel Weisz e nel 2011 il “cigno” Natalie Portman). In attesa dell’uscita del film nelle sale cinematografiche nostrane, vi “regaliamo” la locandina del film che mostra Michelle Williams in tutta la sua bellezza. Impressionante davvero la somiglianza con la Monroe, segno che oltre alle sue – indiscusse – qualità recitative, Michelle è stata scelta perché anche visivamente (certo, debitamente truccata) ricorda la Monroe (anche se “fisicamente” la differenza tra le due si nota). La locandina mette in risalto il nome di Marilyn (a caratteri cubitali) che svetta sul resto. Nella parte sinistra sono visibili due stralci delle recensioni – positive – che il film di Curtis ha ricevuto. Sia KCBS che Vanity Fair hanno parlato del film in maniera entusiasta, complimentandosi soprattutto con i membri del cast (oltre alla Williams, gli “straordinari” Kenneth Branagh e Judy Dench)
La locandina del film
Cosa ne pensate della locandina? In attesa del giudizio più importante (quello del pubblico), possiamo dire che siamo entusiasti del tentativo di far rivivere il mito di Marilyn e la scelta del cast fa davvero ben sperare che questo biopic sia all’altezza della fama della indimenticabile Norma Jeane Baker che a cinquanta anni dalla sua “misteriosa” morte avvenuta nella sua casa di Los Angeles, per una overdose di barbiturici, è ancora nei ricordi degli uomini di tutto il mondo.