L’attaccante del Napoli Ezequiel Lavezzi ritarderà il suo rientro in Italia (doveva decollare da Montevideo in serata dove era stato impegnato con l’Argentina nella partita decisiva per la qualificazione ai Mondiali contro l’Uruguay) per aver smarrito il passaporto. Per lo smarrimento del passaporto Lavezzi ed il suo procuratore Alejandro Mazzoni incolpano la Federazione argentina, mentre quest’ultima dà la colpa allo stesso giocatore.
Al Pocho è stato preparato un duplicato del documento e molto probabilmente il suo rientro a Napoli slitterà a sabato mattina, mettendo così a rischio la sua convocazione per l’incontro contro il Bologna nella “prima” di Mazzarri al San Paolo e sulla panchina partenopea.
Al suo posto dovrebbe giocare Denis che quest’anno è stato usato con il contagocce dall’ex tecnico Donadoni.
Infuriato il presidente Aurelio De Laurentiis che è stato informato dell’accaduto mentre era a cena a Castelvolturno con Bigon e Mazzarri.