Eduardo Vargas al Napoli è al momento il più grande colpo di mercato del calcio italiano. La società cara al presidente De Laurentiis come avviene oramai da diverso tempo è brava ad anticipare le mosse delle concorrenti portando alle pendici del Vesuvio giocatori consoni al progetto tattico ideato da Mazzarri ma sopratutto prospetti interessanti che permettono di sognare in un futuro ancora più roseo. In questi giorni di festa e senza calcio giocato in rete e sulla carta stampata si sono accesi i dibattiti sul valore di Eduardo Vargas e se il suo arrivo implicherà la cessione di un big in rosa. Il nome più gettonato per la cessione è quello di Lavezzi accostato all’Inter per la prossima stagione ma con estimatori oramai in ogni parte d’Europa con le sirene della Premier League sempre più frequenti.
Come dimostra il caso Hamsik nella scorsa stagione, costretto a rimanere e adesso fresco di rinnovo, strappare giocatori al Napoli e a De Laurentiis è una missione assai difficile ma pur ammettendo che un pezzo pregiato possa esser affascinato da proposte allettanti e più redditizie il modo migliore per sostituirlo è sicuramente investendo su giocatori di valore ed Eduardo Vargas ne è sicuramente uno. L’attaccante dopo una stagione strepitosa che gli è valso il ruolo di principale antagonista di Neymar al Pallone d’Oro del Sud America per convincere anche i più scettici ha deciso di salutare i suoi vecchi tifosi trascinando la sua squadra alla vittoria nel torneo di Clausura segnando un gol fantastico nella partita tra Universidad del Cile e il Cobreloa: discesa di 40 metri e fantastico pallonetto che lascia senza scampo il portiere. Che dire, un biglietto d’addio d’autore, ma anche una presentazione in grande stile che fa sognare Napoli avendo adesso a disposizione un attacco veramente atomico con Cavani terminale offensivo e Lavezzi, Pandev e Eduardo Vargas appunto a suonar la carica.
Video Eduardo Vargas il gol d’addio all’Universidad del Cile
[jwplayer config=”60s” mediaid=”116913″]