E’ ancora polemica su “Natale a Beverly Hills“, che si è aggiudicato il titolo di cinepanettone, come ogni anno avviene con le commedie di Neri Parenti, che arrivano puntuali per l’appuntamento natalizio. Stavolta la polemica arriva da Farefuturo, la fondazione del Presidente della Camera Gianfranco Fini. La fondazione opta per il boicottaggio, è impensabile che un film del genere venga classificato come “d’essai”. Dopotutto questo è stata l’opinione più o meno generale. Molti registi propongono film impegnati e non vengono minimamente considerati, nè ricevono sostegno dal Ministero. A parlare, poi, è il Ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi. La sua replica è:
D’ora in avanti il finanziamento diretto, in conseguenza del riconosciuto valore culturale di un’opera cinematografica, solo alle opere prime, cioè solo ai giovani registi che hanno davvero bisogno di essere sostenuti all’inizio della loro carriera in ingresso al mercato.
Insomma, è guerra aperta. Questo film non deve essere considerato d’interesse culturale. E adesso a ricevere sostegno saranno solo gli esordienti. Cosa pensate voi di tutto questo?