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NBA, Gallinari guida Denver a Washington. Colpo Minnesota a Los Angeles

Nella notte si sono giocate 11 partite in NBA: colpo esterno dei Minnesota Timberwolves contro i Clippers, non ride neanche l’altra metà di Los Angeles, quella Lakers, abbattuta da Howard ad Orlando. Ancora una volta male Knicks e Celtics, sconfitti in casa. Danilo Gallinari con 21 punti trascina i suoi Nuggets a Washington. Tutto facile per Chicago contro Cleveland mentre i Kings sorprendo gli Spurs.

Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

Andrea Bargnani è ancora assente e i Toronto Raptors collezionano l’ennesima sconfitta stagionale contro Portland (la settima consecutiva, la quinta da quando il “Mago” si è infortunato. Top scorer canadesi James Johnson (23 punti), DeRozan (22) e Barbosa (17( che niente hanno potuto al cospetto della prova mostruosa di un inarrestabile LaMarcus Aldridge autore di 33 punti e 23 rimbalzi (migliore prestazione in carriera).

Cade Atlanta a Philadelphia: i Sixers portano 5 uomini in doppia cifra tra i quali spiccano i 20 punti di Thaddeus Young. Gli Hawks, stanchi dal tour de force di questi giorni, trovano 14 punti da parte di Willie Green.

21 punti di un ottimo Danilo Gallinari trascinano Denver al successo sul parquet dei Wizards. L’ala Azzurra trova assistenza da parte di Ty Lawson (anche per lui 21 punti) e da parte di Al Harrington (29 punti e la tripla decisiva nel finale di gara). Ai padroni di casa non bastano ben 6 uomini in doppia cifra tra i quali si mette in evidenza Nick Young con 25 punti. Bene anche Wall che sfiora la tripla doppia (13 punti, 10 assist e 9 rimbalzi).

Phoenix approfitta al meglio dell’assenza di Rajon Rondo nei Celtics e sbanca il “Garden” di Boston: è Marcin Gortat a fare la voce grossa con 24 punti e 12 rimbalzi mentre per i padroni di casa ci sono gli inutili 14 punti di Ray Allen.

La crisi dei Knicks non trova fine ed anche i Bucks espugnano il Madison Square Garden: il mattatore della serata è uno sgusciante ed efficace Brandon Jennings che piazza 36 punti con 6/12 dal perimetro. A New York non bastano quindi i 35 punti segnati dalla “stella”Carmelo Anthony per evitare la quinta sconfitta di fila. Primo sorriso esterno della stagione invece per Milwaukee.

Vittoria in scioltezza per i Grizzlies a Detroit: Rudy Gay (24 punti) e Marc Gasol (17) bastano per annientare la flebile resistenza dei Pistons che trovano nel rookie Brandon Knight il migliore marcatore con 22 punti. Altra doppia doppia per il sempre positivo Greg Monroe (10 punti e 13 rimbalzi) ma a Motor City urgono rinforzi al più presto.

Nessun problema per i Bulls in visita dai Cavaliers: incredibile la performance di Chicago che anche senza Derrick Rose rifila ben 39 punti agli avversari lanciando un chiaro segnale a tutte le contendenti al titolo. 21 punti per Deng, 19 e 14 rimbalzi per Boozer e C.J. Watson non fa rimpiangere l’infortunato Rose infilando 15 punti con 7 assist. Prestazione assolutamente da dimenticare per i Cavs che portano solo 2 giocatori in doppia cifra (Irving con 13 punti e Varejao con 14).

Un monumentale Dwight Howard trascina i Magic al successo sui Lakers: il centro di Orlando piazza una sontuosa doppia doppia da 21 punti e 23 rimbalzi. I padroni di casa costruiscono il vantaggio già nel primo tempo (+23) e poi amministrano tranquillamente nonostante la quarta partita giocata in 5 giorni. Male Los Angeles che esce con le ossa rotte dalla doppia trasferta in Florida ripetendo la stessa prestazione dell’incontro precedente contro Miami. Bynum e Gasol in coppia mettono più o meno gli stessi punti e rimbalzi (23 punti e 22 rimbalzi) che Howard scrive a referto da solo. Ai gialloviola non bastano neanche i 30 punti di Kobe Bryant.

Prima sconfitta interna per gli Spurs che si fanno beffare dai Kings: decisivo Tyreke Evans con il jumper a 40 secondi dalla fine del match ed autore di 23 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, mentre per San Antonio Green sbaglia il tiro finale del possibile overtime. Inutili i 24 punti di Parker.

Affermazione sofferta per Indiana che sbanca il parquet dei Warriors con i 26 punti di Granger. 25 punti invece per Monta Ellis, top scorer di Golden State.

Colpo esterno di una certa importanza, per morale e convinzione, dei Minnesota Timberwolves che vanno a vincere sul campo dei Clippers: gli ospiti recuperano lo svantaggio di 11 punti dopo i primi 2 quarti di gioco e negli ultimi 20 secondi prima Rubio impatta con la tripla del 98-98, poi ci pensa Love (dopo l’infruttuoso tentativo Clippers di Billups) a sparare la bomba da 9 metri ad un secondo dal termine che regala la vittoria alla sua squadra. Per il lungo di Minnesota ci sono 17 punti e 14 rimbalzi, mentre ai padroni di casa non servono i 25 di Mo Williams.

Risultati NBA 20 gennaio 2012

Toronto Raptors-Portland Trail Blazers 84-94
Tor: James Johnson 23, DeRozan 22, Barbosa 17
Por: Aldridge 33, Felton 14 Crawford 10

Philadelphia 76ers-Atlanta Hawks 90-76
Phi: Young 20, Holiday 16, Meeks 12
Atl: Green 14, Teague 12, McGrady 10, Smith 10

Washington Wizards-denver Nuggets 104-108
Was: Young 25, Crawford 18, Wall 13, McGee 13
Den: Harrington 29, Gallinari 21, Lawson 21

Boston Celtics-Phoenix Suns 71-79
Bos: Allen 14, Pierce 12, Bass 11
Pho: Gortat 24, Dudley 12, Nash 11

New York Knicks-Milwaukee Bucks 86-100
N.Y.: Anthony 35, Stoudemire 25, Chandler 11
Mil. Jennings 36, Livingston 18, Bogut 11

Detroit Pistons-Memphis Grizzlies 81-98
Det: Knight 22, Prince 14, Gordon 10, Monroe 10
Mem: Gay 24, Gasol 17, Conley 14

Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls 75-114
Cle: Varejao 14, Irving 13, Casspi 9
Chi: Deng 21, Boozer 19, Watson 15

Orlando Magic-Los Angeles Lakers 92-80
Orl: Howard 21, Nelson 17, Redick 15
Lak: Bryant 30, Gasol 13, Fisher 12

San Antonio Spurs-Sacramento Kings 86-88
S.A.: Parker 24, Splitter 10, Duncan 10, Blair 10
Sac: Evans 23, Thornton 17, Cousins 17

Golden State warriors-Indiana Pacers 91-94
G.S.: Ellis 25, Wright 18, Curry 12
Ind: Granger 26, West 18, Hill 14

Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 98-101
Cli: Williams 25, Griffi9n 21, Billups 20
Min: Milicic 22, Love 17, Ellington 13, Ridnour 13

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 10:

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