Nelle ultime settimane si è movimentato e riscaldato anche il mercato NHL: Parenteau firma con i Colorado Avalanche per 4 anni, Ryan Whitney va ai Dallas Stars, Mikael Samuelsson invece fa ritorno ai Detroit Red Wings, il goalie dei Devils, ultimi finalisti della Stanley Cup, il 40enne Martin Brodeur dopo trattative lunghe e complesse ha deciso di rinnovare proprio con New Jersey, Hudler va ai Phoenix Coyotes ed Olli Jokinen trova la nuova casa ai Winnipeg Jets.
Dallas dopo aver perso Mike Ribeiro, si accorda con Jaromir Jagr, veterano di mille battaglie ed una della stelle (anche se in età avanzata) più splendenti della Lega: per lui sarà il primo campionato della sua carriera nella Western Conference dopo una vita passata in Pennsylvania tra Pittsburgh Penguins ed ultimamente Philadelphia Flyers.
Colpo dei Minnesota Wild che strappano ai New Jersey Devils l’asso Zach Parise con un contratto di ben 13 anni. La squadra di Minneapolis però non si ferma qui ed acquisisce un altro pezzo da 90 rilevando dai Nashville Predators Ryan Suter (beffati i Pittsburgh Penguins che erano vicinissimi al giocatore). Con queste 2 Star i Wild diventano una delle più serie candidate al titolo del prossimo anno.
Ruslan Fedotenko va a Philadelphia, Jamie Langenbrunner resta un giocatore dei Saint Louis Blues (così come il compagno T.J. Oshie) per un altro anno, Teemu Selanne non lascia gli Anaheim Ducks e Mike Green i suoi Washington Capitals.
I New York Rangers però sbaragliano la concorrenza e si assicurano la prima scelta al Draft del 2002 Rick Nash: i Columbus Blue Jackets accettano una trade che porta in Ohio Brandon Dubinsky,Tim Erixon e Artem Anisimov (più una futura prima scelta). Per uno come Nash Columbus avrebbe comunque potuto chiedere qualcosa in più, tutto a vantaggio dei Rangers che diventano una corazzata per vincere la Stanley Cup.
Sergei Kostitsyn resta ai Predators per 2 anni e 6 milioni di dollari di stipendio, ma la notizia più importante per Nashville è aver pareggiato l’offerta pervenuta dai Flyers per il capitano Shea Weber (110 milioni di dollari in 14 anni di contratto, il secondo compenso più alto dopo quello di Alex Ovechkin dei Capitals che ha ottenuto 124 milioni in 13 anni qualche anno fa). La conferma di Weber è importante ma riusciranno i Predators a sostenere il lauto stipendio del loro leader?
Grande acquisto anche dei Carolina Hurricanes, che dopo aver ottenuto dai Penguins il gioiello Staal per farlo riunire con il fratello (in cambio della loro prima scelta all’ultimo Draft), prendono anche Alex Semin dai Washington Capitals (un anno di contratto a 7 milioni di dollari), per formare una squadra molto competitiva in vista della nuova stagione.
Sam Gagner rinnova con gli Edmonton Oilers, dopo una stagione strepitosa ai Florida Panthers Garrison si accasa ai Vancouver Canucks. Il suo contratto sarà pagato dai canadesi 27 milioni di dollari nei prossimi 6 anni. Garrison ha segnato l’anno passato ben 16 goal, secondo tra tutti i difensori, dietro solo agli inarrivabili Karlsson e Shea Weber (19 goal totali).
Nei prossimi giorni si preannunciano altri colpi, staremo a vedere l’evolversi della situazione.