Lo scorso 26 luglio Bobbi Kristina Brown è morta, la ragazza ventunenne non si era più ripresa da quando il 31 gennaio 2015 è stata trovata priva di sensi nella vasca da bagno del suo appartamento.
Una storia che ha fatto rabbrividire, considerate le circostanze quasi identiche a quelle della morte della madre, Whitney Houston. Bobbi Kristina è stata trovata riversa nella vasca ormai priva di sensi, da allora sono state aperte delle indagini al centro delle quali c’è sempre stato Nick Gordon, il compagno della ragazza che l’avrebbe trovata in quelle condizioni nella vasca mentre rientrava a casa insieme a un amico.
È diversa, invece, la versione dei fatti fornita da NBC News, secondo la quale Nick Gordon avrebbe avuto un ruolo decisivo nella vicenda, potrebbe essere lui il responsabile della morte della ragazza. Secondo questa ricostruzione lui e Bobbi Kristina Brown avrebbero avuto una discussione accesa, lei lo accusava di averla tradita. Nick Gordon avrebbe preparato un cocktail di farmaci per stordire la compagna, per poi metterla nella vasca da bagno e spingerle la testa nell’acqua. Dopo sarebbe tornato in camera da letto, era in compagnia di una donna. Bobbi Kristina non è morta quel giorno ma ha lottato per mesi, familiari ed amici hanno sperato fino all’ultimo ma i medici avevano annunciato che i danni cerebrali erano ormai irrecuperabili.