Nigella Lawson, famosa giornalista 53enne e brava conduttrice televisiva del Regno Unito, è diventata una celebrità soprattutto per i suoi programmi di cucina, seguiti tantissimo anche in Italia. Infatti, le sue doti culinarie le hanno consentito di prestare il suo volto in varie trasmissioni che portano il suo nome: Nigella Bites, Nigella Express, Nigella Feasts e Nigella Kitchen. Il successo le ha fatto guadagnare circa 15 milioni di sterline negli ultimi anni, ma la sua fama, oltre manica, è stata aumentata però per un fatto increscioso: il suo matrimonio con Charles Saatchi, considerato da tutti perfetto, era un flop.
Il marito 70enne, con un patrimonio di 200 milioni in banca, l’ha fatta sbattere in prima pagina tempo fa, perché la prese per il collo in un ristorante, con la grande gioia dei giornali scandalistici. Il divorzio fu inevitabile gettando la coppia in un caos senza fine. Ad aggravare la situazione, in queste ultime ore, c’è il processo che vede coinvolte due sorelle italiane Francesca ed Elisabetta Grillo, ex dipendenti della coppia Lawson/ Saatchi.
Il processo iniziato per l’accusa alle due donne di aver utilizzato le carte di credito aziendali per uso personale, per una spesa di oltre 300.000 sterline, ha fatto tornare in auge la Lawson: perché direte voi? Subito accontentati.
Nel corso dell’udienza preliminare Saatchi ha inviato una mail alla moglie Nigella dove l’accusa di fare uso quotidiano di droghe varie, compresa la cocaina. Secondo Charles, è stata la moglie, con un accordo tacito, a consentire alle ex dipendenti di spendere e spandere a loro piacimento, proprio perché le due sorelle tenessero il becco chiuso sulla sua dipendenza. Ha letteralmente comprato il loro silenzio con voli in prima classe, borse firmate, cene, etc. pur di non far sapere nulla al suo attempato marito.
Naturalmente le Grillo hanno negato ed il marito ha esordito:
E’ chiaro che adesso le Grillo se la caveranno sulla base del fatto che tu eri così sconvolta dalle droghe che hai permesso loro di spendere a piacimento. E sì, credo a ogni loro parola.
Adesso i tabloid non parlano d’altro, e la vicenda del matrimonio fatto solo di menzogne della Lawson sta monopolizzando i media, tanto che c’è chi giura che ad uscirne malconce dal processo in atto non saranno le due sorelle Grillo ma invece i due ricchi coniugi che hanno preferito buttare ai quattro venti le loro vicende, invece di tenerle all’interno delle preziose mura casalinghe.