Dopo la riconversione deludente di “Scontro tra Titani” è un continuo discutere sul 3D e sulla riconversione di altre pellicole. Dopo il no di Christopher Nolan al 3D su “Batman 3“, anche Samuel Bayer confessa che “A Nightmare on Elm Street“, in uscita il 30 aprile negli USA, stava per subire una sorte analoga a quella di “Scontro tra Titani”. Così il regista ha detto:
Quando la New Line ha cercato di iniziare a proporci una riconversione di Nightmare in 3D abbiamo rispedito tutto al mittente.
Questo film è stato girato in 2D ed è stato concepito per essere visto in 2D. Per lo stesso motivo per cui non mi va di vedere un mucchio di rifacimenti e remake, non voglio vedere una valanga di film in 3D.
Il 3D, quindi, sembra volersi insinuare prepotentemente nel mondo del cinema e sembra essere la scelta economica più ambita dalle majors, alla quale spesso i registi si oppongono, specie se viene proposta poco tempo prima dell’uscita del film.
Tranquilli, quindi, vedremo Freddy Krueger rigorosamente in 2D, che con tutto questo imperversare di tecnologie 3D e addirittura 4D, un pò ci manca già.