Il regista Jon Favreau, a pochissimi giorni dall’uscita di “Iron Man 2“, ha spiegato ancora qualche dettaglio della sua attesa pellicola, che sarà collegato poi alle prossime pellicole di casa Marvel.
Nel film infatti vedremo Tony Stark (Robert Downey Jr.) alla guida della Stark Expo 2010, la fiera della tecnologia che rimanda alla World’s Fair, realmente esistente, che Favreau visitava spesso da ragazzino:
Con la Expo ho dovuto rivisitare dove sono cresciuto, che era intorno alla strada a Flushing Meadows Park. La Stark Expo si trova a Flushing Meadows Park, il vecchio luna park della World’s Fair. Sono cresciuto guardando fuori dalla finestra le rimanenze della World’s Fair del 1964, e questo era il modo per rappresentarlo nella nostra storia. E’ una lettera d’amore al Queens: e il Queens non riceve molto amore di solito.
Così il regista spiega meglio il significato di questa fiera:
La Expo fu lanciata negli anni ’30, e l’ultima risale al 1974 quando il padre di Tony era ancora vivo e lui era un bambino. Ora Tony rilancia il concept della Expo all’inizio del film ed è presentato come parte della pace ristabilita. Adesso che Iron Man cerca di mantenere il mondo “salvo”, questo è il modo di Tony per trasformare le pistole in burro e lanciare un nuovo tipo di dialogo sul futuro.
Senza sbilanciarsi troppo, Jon Favreau annuncia che vedremo la Stark Expo anche in altri film Marvel:
La Stark Expo figura anche in altri film e nel film di Capitan America vedrete la primissima, cosa che penso saràmolto divertente. Citeranno anche il padre di Tony, Howard Stark, interpretato da John Slattery, e la sua primissima Expo. Ma non voglio dire altro.