Si terrà durante la prima settimana di giugno l’OstiaFilmFest, il Festival Internazionale del Cinema di Ostia diretto da Francesco Cinquemani e giunto alla seconda edizione.
La novità di quest’anno consiste nella presenza dell’Acea in qualità di sponsorship. L’azienda da sempre si occupa di incentivare la cultura occupandosi di importanti tematiche, rilevanti soprattutto oggi, come l’ambiente, le energie rinnovabili, la società, lo sviluppo.
Quest’anno lo scopo di Acea è quello di offrire largo spazio ai giovani con un bando dedicato interamente ai cortometraggi realizzati con le più nuove tecnologie: 3D, alta definizione, computer grafica sono le parole chiave.
I lavori dovranno avere una durata massima di 15 minuti e saranno giudicati da una giuria, quest’anno presieduta da Freddy Paul Grunert, il vice presidente della European Society of the Third Industrial Revolution. Anche il pubblico in sala avrà la possibilità di votare. Il suo giudizio andrà ad assegnare il Premio Acea Ultravisioni, coè la produzione più originale e innvoativa sul panorama internazionale.
Molte saranno anche le pellicole presentate in anteprima, come “Tata Matilda e il Grande Botto” di Susanna White, con Emma Thompson, Raplh Fiennes, Maggie Gyllenhall; “Operazione Spysitter” di Biran Levant con Jackie Chan, Amber Valletta, George Lopez; in anteprima anche il documentario “Che fine ha fatto Osama Bin Laden” di Morgan Spurlock.