Va definendosi il cast di “Vizio di forma”, il nuovo film di Paul Thomas Anderson, le cui riprese inizieranno a fine mese. Confermato Joaquin Phoenix come protagonista (e sostituto di Robert Downey Jr., inizialmente scelto per il ruolo) e in attesa di confermare l’impegno di Charlize Theron come co-interprete principale, arrivano due interessantissime new entry per il nuovo progetto del regista di “The Master” e de “Il petroliere”. Benicio Del Toro e Owen Wilson sono entrati a far parte del cast di “Vizio di forma”, ma non è stato ancora comunicato quale ruolo i due attori andranno a ricoprire. “Vizio di forma” sarà un adattamento dell’omonimo romanzo di Thomas Pynchon. Si tratta del primo progetto di Paul Thomas Anderson tratto da materiale preesistente e non da un soggetto originale scritto dallo stesso autore.
“Vizio di forma” sarà prodotto, così come lo è stato “The Master”, dalla Annapurna Pictures, piccola casa di produzione indipendente che si è assicurata in tempi recenti dei pezzi da novanta come lo stesso Anderson, Kathryn Bigelow (di cui ha prodotto “Zero Dark Thirty”), i fratelli Coen (“Il Grinta”) e John Hillcoat (“Lawless”).
Il romanzo di Thomas Pynchon è ambientato nella California di inizio anni Settanta ed è descritto come una sorta di “Il grande Lebowski” ante litteram.
Questa la sinossi del romanzo di Thomas Pynchon:
Doc Sportello, investigatore privato con una passione smodata per le droghe e il surf, viene contattato da una vecchia fiamma, Shasta, che gli rivela l’esistenza di un complotto per rapire il suo nuovo amante, un costruttore miliardario. L’investigatore non fa neanche in tempo ad avviare le sue indagini che si ritrova arrestato per l’omicidio di una delle guardie del corpo del costruttore, il quale è intanto sparito, come pure Shasta. Sembrano le premesse del più classico dei noir, ma ben presto le coincidenze più strane si accumulano e il mistero si allarga a macchia di leopardo. Doc inciampa così in collezioni di cravatte con donnine discinte, in falsi biglietti da venti dollari con il ritratto di Richard Nixon, in un’associazione di dentisti assassini nota come Zanna d’Oro, che è però anche il nome di un sedicente cartello indocinese dedito al traffico di eroina.