L’Inter vista all’opera contro Werder e Juventus ha dimostrato l’ancora alta competitività della squadra e del nuovo modo di intendere il calcio di Rafa Benitez, ma scrutando l’organico si ha la netta sensazione che la coperta sia ancora troppo corta, in attacco dove le cessioni di Arnautovic e sopratutto di Balotelli non hanno trovato un sostituto degno e a centrocampo dove alle precarie condizioni fisiche di Thiago Motta vanno ad aggiungersi le proteste del rivoltoso Muntari.
Per l’attacco il nome nuovo è quello di Rodrigo Palacio, ventotto anni esterno d’attacco del Genoa è stato accostato all’Inter per il rapporto tra qualità e prezzo. Dopo aver sedotto ed abbandonato Giuseppe Sculli, l’Inter potrebbe bussare ancora una volta alla porta del Grifone e questa volta portare l’affare a conclusione. Palacio sembra aver convinto Benitez di poter esser una reale alternativa a Dirk Kuyt.
Se Muntari dovesse trovare una nuova sistemazione l’Inter proverà per gennaio a portare a casa il talentuoso Ibrahim Afellay, adesso regista del Psv Eindoven ma con un passato da attaccante esterno o trequartista. La duttilità tattica e i 24 anni potrebbero esser un ulteriore stimolo per patron Moratti per tornare a metter mano al portafogli.