E’ da brividi l’esordio di “Paranormal Activity 2” al Box Office USA. Il sequel del fortunato horror low-cost campione di incassi esordisce nel migliore dei modi, in un sol colpo doppia il precedente capitolo (che aveva incassato nel weekend d’esordio $ 19.617.650 ma che con la media per sala di 25.000 dollari circa mantiene comunque un primato) e diventa l’horror con il miglior incasso nel fine settimana di apertura incassando oltre quarantuno milioni di dollari e superando così “Venerdì 13” (nel remake del 2009), anche se questi continua a mantenere la migliore media per sala per pochi spiccioli, e “The Grudge”. L’arduo compito di “Paranormal Activity 2” sarà superare il precedente capitolo di Oren Peli che concluse la corsa negli USA a circa centootto milioni di dollari, l’opera è già a metà del suo corso ma viste le recensioni non proprio positive sarà ora compito del passaparola (senza il sensazionalismo trainante del primo capitolo) fare il lavoro sporco, anche perchè a conti fatti il primo è costato solo $ 15.000, mentre l’investimento per il secondo è stato di tre milioni di dollari. Si ferma a circa metà degli incassi del capofila “Jackass 3-D“, che nonostante lasci sul terreno il 57% degli incassi rispetto allo scorso weekend riesce comunque a incrementare il suo totale fino ad oltre ottantasette milioni di dollari, il film andrà ben oltre i cento milioni di dollari e già oggi è da considerarsi un successo. Chiude il podio “Red“, che limita i danni perdendo solo il 31% degi incassi rispetto al fine settimana precedente e portando il suo totale a quarantatre milioni di dollari, ancora lontano dai cinquantotto milioni di dollari di budget ma tutt’oggi speranzoso. Subito fuori dai giochi per la testa della classifica si piazza “Hereafter“, film diretto da Clint Eastwood, che grazie all’aumento delle proiezioni nelle sale (da 6 a 2181) balza dal ventottesimo al quarto posto incassando dodici milioni di dollari ma nonostante ciò non convince anche perchè è costato ben cinquanta milioni di dollari e non sarà facile rientrare in tranquillità delle spese. Stessa cifra è costato “The Social Network” che invece ha avuto una serie abbastanza positiva e ora si ferma ad un passo dai settantatre milioni di dollari e ancora può fare un pò di strada, il prossimo obiettivo sono i novanta milioni. Viaggiano su binari paralleli “Secretariat” e “Life As We Know It“, sette milioni di dollari di incassi per il primo, sei milioni di dollari per il secondo, entrambi totalizzano circa trentasette milioni di dollari in tre settimane rientrando così del budget (rispettivamente di $ 35.000.000 e $ 38.000.000) e sperando in qualcosa in più prima di uscire dalla top ten del box office USA. Oltrepassa i cinquanta milioni di dollari “Il regno di Ga’Hoole – La leggenda dei guardiani”, senza però convincere si avvia ad uscire dalla classifica ben lontano dagli ottanta milioni di investimento della Warner Bros. che potrebbe avere ripensamenti pe ril futuro della saga. A chiudere la clssifica troviamo “The Town“, che vicino agli ottantacinque milioni di dollari ha fatto la felicità della produzione, ed “Easy A“, che costato solo otto milioni di dollari è stato capace di portare nelle casse della Sony ben cinquantacinque milioni di dollari. Il prossimo weekend arriverano nei cinema USA “La Regina dei Castelli di Carta” (“The Girl Who Kicked the Hornet’s Nest “), terzo episodio della saga di Millenium in attesa dei remake di Hollowood, e “Monsters”, entrambi in un numeor di copie limitate, mentre l’uscita più attesa sarà “Saw 3D” che si troverà a sifdare “Paranormal Activity 2″ sul suo stesso genere. Chi vincerà la sfida al Box Office USA nel weekend di Halloween? [poll id=”55”]