Altri guai in arrivo in casa Roma. È notizia di poche ore fa che l’attaccante brasiliano giallorosso Adriano alla guida della sua auto sia stato fermato dalla polizia di Rio per un controllo e abbia rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro. Patente sospesa e multa di 950 Reais (circa 400 euro) anche se come riporta Globoesporte l’attaccante stava facendo guidare la propria auto ad un amico. Nonostante tutto questo, la polizia federale ha riscontrato “lo stato di ubriachezza del giocatore e ha deciso di punirlo per essersi rifiutato di sottoporsi al controllo dell’etilometro”. Non essendo la prima volta che il brasiliano viene “beccato” in stato di ubriachezza la polizia ha solo applicato il regolamento.
Adriano appena rientrato in Brasile dopo l’intervento chirurgico alla spalla destra, era tornato a casa per svolgere una riabilitazione personalizzata. Il fattaccio è successo alle prime luci dell’alba nel quartiere brasiliano di Barra da Tijuca, luogo già conosciuto e frequentato dall’attaccante giallorosso per le sue scorribande notturne. Questo episodio farà storcere il naso a molti in casa Roma, considerando che il dolore alla spalla è sparito quando si è trattato di festeggiare e bere insieme agli amici nel clima pre-carnevale di Rio.
Il suo agente Roberto Calenda è corso subito ai ripari in un’intervista rilasciata a Calciomercato.it: “Sto assistendo all’ennesimo e ingiusto attacco mediatico nei confronti di Adriano. Leggo che rimarrà in Brasile, sento per le radio di una rescissione consensuale del contratto con la Roma e di altre notizie infondate. Non è vero nulla: Adriano continuerà la sua riabilitazione in Brasile in perfetta linea e sintonia con la società”.
L’agente ha continuato sulla stessa linea, difendendo il suo assistito e ricordando gli sforzi e l’impegno messi in atto dal giocatore: “Non mi interessa sapere se il giocatore ha bevuto una birra in compagnia dei familiari. So ed è importante ricordare che ci troviamo di fronte ad un professionista serio, ma che continua purtroppo a pagare eccessivamente errori del passato. Da quando veste la maglia giallorossa, ha accusato due infortuni gravi, ma noto però con dispiacere che troppo spesso vengono alimentate cattiverie sul suo conto. Nessuno scrive del suo stop importante alla spalla e che, nonostante il dolore, è rimasto in campo nel derby per 40 minuti. Nessuno riporta che a Verona e contro il Milan è stato autore di ottime prestazioni, dando un importante contributo alla squadra. La maggior parte degli organi di informazione continua infatti a puntare il dito contro il ragazzo, dimenticando anche che la Roma ha fatto un affare comprando un giocatore a parametro zero richiesto da tutti”.
Smentite anche le ulteriori voci di ritorno immediato in Italia per il recupero dagli infortuni in questione: “Non si trova in Brasile per il Carnevale che, in ogni caso, quest’anno parte a marzo, bensì per avere anche il supporto della famiglia, come hanno domandato in passato anche tanti altri calciatori, ma chiaramente fa più notizia se il protagonista in questione si chiama Adriano”.
Il rientro in Italia è previsto per il 26 Febbraio. La domanda che tutti si fanno è: sarà in grado di farsi trovare pronto? Non solo per far festa ovviamente.