Dopo tanta attesa, lo scorso maggio è arrivato in sala il quarto episodio di “Pirati dei Caraibi“, la saga Disney che negli ultimi anni ha sbancato ai botteghini di tutto il mondo e che molto presto tornerà con un quinto episodio. Il franchise multimiliardario ha avuto inizio nel 2003, rendendo celebre in tutto il mondo il personaggio di Jack Sparrow, bislacco pirata interpretato da Johnny Depp, amato da milioni di bambini in tutto il mondo. Arrivato al quarto episodio, il franchise risente un po’ degli acciacchi del tempo e della mancanza di originalità, ma come spesso accade, le major non intendono mollare fin quando l’incasso è assicurato, motivo per cui anche un quinto episodio vedrà la luce. “Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare” è diretto da Rob Marshall, regista con pochi lavori alle spalle, ma tutti assolutamente di rilievo: Chicago, Memorie di una Geisha, Nine. Liberamente ispirata a “Mari Stregati” di Tim Powers, la saga dei “Pirati dei Caraibi” è una delle più fortunate degli ultimi anni, gli incassi ne sono la prova, ma l’incredibile successo continua tutt’ora ed i fan possono degustarne il quarto episodio comodamente seduti sul divano di casa, in Blu-Ray. Il film in alta definizione non deluderà affatto i fan che sono accorsi in sala per vedere le ultime peripezie di Jack Sparrow, che questa volta ha a che fare con Angelica, interpretata da Penelope Cruz e Barbanera, interpretato da Ian McShane. Nonostante il film sia arrivato nelle sale in 3D, c’è da precisare che a parte alcuni effetti sulla profondità, la nuova tecnologia si rivela ancora una volta superflua, guardare il film in Blu-ray non ne intacca minimamente la qualità visiva. I colori sono vivaci e naturali, la qualità è curata fin nel minimo dettaglio, non si risente minimamente dello sbalzo tra scene luminose e scene al buio, che non fanno rimpiangere, appunto, il tanto pubblicizzato ed acclamato 3D. Per quanto riguarda l’audio, siamo in presenza di DTS-HD Master Audio 7.1 in originale e in DTS-HD High resolution 7.1 per l’italiano, il suono ne esce pulito ed impeccabile. Per quanto riguarda i dialoghi, quella è una storia a parte: il doppiaggio italiano si guadagna sempre una nota di merito, ma è inutile dire che l’originale resta pur sempre la versione migliore da assaporare. Quel che delude maggiormente, invece, come spesso accade, sono i contenuti speciali. Si tratta di un film particolarmente importante, ma i contenuti risultano scarni. Vediamo infatti “Errori dai Caraibi” con una serie di papere sul set per tre minuti e mezzo di durata. Un’altra parte dei contenuti è invece dedicata alla versione Lego dei “Pirati dei Caraibi”, deliziosa ma sicuramente meno interessante, per un fan del film, rispetto ad un ampio e ricco making of, mentre vediamo la scena della cattura della sirena e poi gli immancabili Timon & Pumbaa, beniamini di casa Disney che ormai ci salutano alla fine dei contenuti di ogni edizione home video.