Quando si parla dell’accoppiata Nainggolan e Roma, si fa subito riferimento a Radja, grintoso centrocampista belga della compagine giallorossa guidata dal tecnico Rudi Garcia. Ma “il Ninja” non è l’unico Nainggolan a giocare con una squadra della capitale. Nella rosa della Res Roma di calcio femminile c’è infatti la sorella gemella del belga, ovvero Riana Nainggolan.
Centrocampista classe 1988, dotata di grande grinta e sempre pronta al contrasto per recuperare palloni, Riana è alla Res Roma da questa stagione, abbiamo voluto farle qualche domanda per conoscerla meglio, per capire come si è avvicinata ed appassionata al calcio, quali sono i suoi punti di forza e quali sono le ambizioni e le aspirazioni della sua squadra per questa stagione che ha visto la Res Roma essere una piacevole sorpresa.
Vuoi presentarti ai nostri lettori, raccontandoci magari come è nata la tua passione per il calcio e cosa ti ha spinto a praticare questo sport?
Il mio amore per il calcio credo sia nel sangue, gioco da quando sono piccola e ancora lo faccio con passione. Ho iniziato giocando nella squadra con mio fratello e questo mi ha aiutato ad aumentare la mia fiducia.
Hai un calciatore o una calciatrice a cui ti ispiri, magari nel tuo stesso ruolo di centrocampista?
Sinceramente, no. Seguivo il calcio prima, conoscevo Ronaldo, ma ora da quest’anno sono un fan di Radja, che è un calciatore che ci mette impegno a migliorare e questo è piacevole da vedere.
Qual’è il tuo punto di forza in campo? In quale caratteristica invece vorresti migliorare?
Forte nel controllo di palla e nella comprensione del gioco, posso ancora migliorare in tutti i settori, cercando di fare meglio ogni volta.
Vedendoti giocare si nota la stessa grinta che mette in campo tuo fratello Radja, quanto è importante la sua presenza, o i suoi consigli, se te ne da, per la tua maturazione e crescita calcistica?
Diamo sempre tanto in campo e questo ci fa sembrare spesso simili ma dovrò “mangiare ancora tante patatine” prima che io diventi forte come lui 🙂
Veniamo all’attualità, dopo una fantastica partenza, adesso la Res Roma ha avuto un periodo un po’ negativo con tre gare senza successi, se pur con avversarie di buon livello, resta comunque una bella sorpresa di questo campionato, cosa ne pensi di quest’inizio di stagione della tua squadra?
Sì, abbiamo avuto un buon inizio, si può sempre essere migliori, non è un momento brutto questo ma di certo possiamo fare meglio! Quando abbiamo perso è stato sempre con il minimo scarto! Ma questo è il calcio e noi continuiamo a lavorare duro e sicuramente avremo delle belle sorprese. Sono davvero orgogliosa della mia squadra!
Il calcio femminile, nonostante partite molto spettacolari, è un movimento che in Italia fatica a crescere, cosa vorresti dire ai nostri lettori per invitarli a seguire le sfide della Serie A femminile?
E’ una competizione forte e dura, e sarebbe bello fosse maggiormente sotto i riflettori! Sento tuttavia che ci sono margini di miglioramento sotto questo punto di vista.