Riccardo Riccò è stato dimesso dall’Ospedale di Baggiovara, in cui si trovava ricoverato da quasi due settimane dopo essersi sentito male a causa di un autotrasfusione che gli aveva provocato un blocco renale e una embolia polmonare.
Le condizioni dell’ ormai ex corridore modenese sono molto migliorate e per i medici le sue condizioni di salute non destano più preoccupazioni. Al momento non si conosce con esattezza dove Riccò trascorrerà i prossimi giorni per il completo recupero fisico, ma la cosa certa è che il prossimo periodo non sarà certo facile per l’ ex cobra, infattti la Procura di Modena ha aperto un’inchiesta sull’episodio, indagandolo per violazione della legge antidoping 376/2000, e sta cercando conferme a sostegno dell’ipotesi di reato contestata.
La procura non è assolutamente convinta che Riccò abbia fatto tutto da solo ritenendo che per la pratica dell’ autotrasfusione sia necessaria la presenza di una persona che abbia delle particolari conoscenze mediche, quindi con ogni probabilità, vi sarà la convocazione del modenese per essere interrogato e cercare di fare chiarezza su una delle più tristi storie dello sport e del ciclismo italiano.