Alla soglia dei 71 anni, che compirà tra pochi giorni (7 Luglio), Ringo Starr è tornato a suonare nel nostro paese a diciannove anni di distanza dall’ultimo live italiano. Il celebre batterista dei Beatles , che per la prima volta era stato in Italia al teatro Adriano di Roma nel 1965 assieme al del quartetto di Liverpool e da quel giorno non ha più suonato nella capitale, è atteso stasera a Roma dopo lo show di ieri nell’ambito del Milano Jazzin’ Festival. Il concerto di ieri all’Arena Civica, è stato infatti il primo dei due show previsti nel nostro paese: si prosegue stasera alla Cavea dell’Auditorium di Roma. Ringo Starr è stato accompagnato dalla sua All-Starr band composta da Rick Derringer alla chitarra, Richard Page voce e basso, Wally Palmar alla chitarra, Edgar Winter multistrumentista, Gary Wright al piano e Gregg Bissonette alla batteria. Ringo Starr | © BEN STANSALL/AFP/Getty Images Ringo Starr ha proposto al pubblico milanese una scaletta variegata di una ventina di brani con cui ha spaziato dai successi della sua carriera solista, a pezzi della musica inglese anni ‘60 passando ovviamente per alcune celebri canzoni dei Beatles. “It don’t come easy”, “Photograph”, ma anche “The other side of Liverpool ” e poi alcuni pezzi anni Sessanta quali “Hang on sloopy” , “Talking in your sleep” dei Romantics e “Broken wings “dei Mr Mister. Per ciò che riguarda il repertorio dei Beatles sono stati eseguiti tra gli altri “Octopus’s Garden “, “I wanna be your man” e “With a little help from my friends” e poi “Yellow submarine” nel presentare la quale Ringo Starr si è rivolto al pubblico dicendo: “ Se non conoscete questa canzone siete nel posto sbagliato. Non voglio dirvi qual è”, per poi iniziare a cantare il pezzo tra il ritmato battito di mani del pubblico. Non è mancato nel corso della serata anche un omaggio a John Lennon con “Give peace a chance” . Attesissimo il concerto romano di stasera, a seguire “Yellow submarine” live da Milano: [jwplayer config=”180s” mediaid=”44458″]