Megan Fox sarà tra i protagonisti del nuovo film di Scha Baron Cohen. L’attrice americana torna quindi a lavorare dopo un periodo molto turbolento della propria carriera segnato soprattutto dai feroci litigi con Michael Bay con conseguente esclusione della Fox dal terzo episodio di “Transformers” (una bocciatura sostenuta a gran voce dal produttore esecutivo della saga, Steven Spielberg, a cui non sono proprio andate a genio certe frasi della Fox che paragonava Bay a Hitler) e il clamoroso flop dell’horror “Jennifer’s body”, film voluto fortemente dall’attrice e da Diablo Cody, sceneggiatrice premio Oscar per “Juno” ma che con questo film sembra essersi già giocata la sua brevissima carriera hollywoodiana. Megan Fox quindi prova a rilanciarsi con l’ultimo progetto del provocatorio ed esilarante comico di origini inglesi che ha portato sullo schermo personaggi come il rapper Ali G., il giornalista improvvisato Borat e lo stilista omosessuale Brüno. Il nuovo lavoro di Sasha Baron Cohen dovrebbe chiamarsi “The Dictator”. La pellicola sarà diretta dall’amico e collaboratore da una vita di Cohen, Larry Charles, già regista di “Borat – Studio culturale sull’America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan” e “Brüno”, oltre al documentario “Religiolus – Vedere per credere”. La sceneggiatura sarà firmata da Cohen con la collaborazione di Alec Berg, Jeff Schaffer e Dave Mandel. Cohen, da bravo mattatore e one man show, sarà il protagonista della pellicola, quindi il dittatore del titolo. Una simpatica carogna dittatore impegnata a fare di tutto affinché il suo paese non diventi democratico, in modo che lui possa continuare a “opprimerlo amorevolmente”. Oltre a Sasha Baron Cohen e Megan Fox “The Dictator” vedrà la partecipazione di volti noti di Hollywood come Anna Faris, il premio Oscar Sir Ben Kingsley e il candidato all’Oscar John C. Reilly. Non è ancora dato sapere quale sarà con precisione il ruolo affidato a Megan Fox, si sa solo che sarà uno dei principali intorno a cui ruoterà la vicenda che dovrebbe abbandonare la formula del mockumentary per abbracciare la fiction tout court, tenendo presente anche il fatto che il film sarà ispirato al libro “Zabibah and the king” di Saddam Hussein. Il film uscirà nelle sale americane nel maggio del 2012.