In attesa dell’uscita discografica dell’ultimo album prevista per l’ 11 settembre prossimo (a 3 anni da “Mi Plan“), esce il secondo singolo della cantante canadese di origini portoghesi che è anche la titletrack dell’album “Spirit Indestructible“.
La canzone che proverà a rilanciare l’artista nel mercato mondiale dopo il flop di “Big Hoops (Bigger the Better)“ è stata ispirata da una vicenda, forse non abbastanza nota, come quella di Spencer West, giovane statunitense nato con una rara malattia genetica che lo ha portato, dall’età di cinque anni, a vivere senza gli arti inferiori. West, armato di sola volontà e, conveniamo con Nelly, di uno spirito indistruttibile ha scalato il Kilimangiaro ( circa 5900 mt) facendo leva sugli arti superiori e conquistando inoltre mezzo milione di dollari poi andati in beneficenza.
Il video/lyric della canzone non è altro che una toccante testimonianza dell’impresa accompagnata dal testo in sottofondo.
Lo stesso canale ufficiale di Nelly Furtado riporta il pensiero della cantante: “[..] I wrote this song in tribute to humanity, as I believe we are all capable of triumphing over whatever obstacle life brings. The spirit indestructible is in all of us. People like Spencer have proven this to me.” e del protagonista riguardo Spirit Indestructible: “Spirit Indestructible is amazing and has such a powerful message. I am extremely humbled to be featured along side of such a inspirational song […]”.
La canzone sembra avere le potenzialità radiofoniche per risollevare le sorti della Furtado, basandosi su un ritornello che riesce a fare buona presa ai primi ascolti e su un suono elettronico che sta facendo la fortuna di Rihanna. Ma questo può essere anche il limite della canzone e dell’artista in generale, percorrere una strada già attraversata dalla collega che ci mette in più anche una buona dose di sex appeal, il che non guasta a giudicar dalle vendite.
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